Niente ritorno in Italia, almeno per il momento. Zaniolo ha scelto l’Inghilterra, e dopo un lungo corteggiamento è approdato ufficialmente alla corte dell’Aston Villa, visite mediche superate a Birmingham e subito pronto per mettersi a disposizione di Unai Emery. Un rinforzo di alto livello per rilanciarsi in Premier, dopo il settimo posto conquistato nella scorsa stagione. In Inghilterra ritrova Monchi, probabilmente l’uomo decisivo per il suo sbarco in Premier, e dovrà rimboccarsi le maniche da subito visto la falsa partenza di Emery con la sconfitta pesantissima 5-1 contro il Newcastle al debutto.

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Ancora lontano dall'Italia, ma legatissimo ai colori azzurri, come ha sottolineato pochi giorni fa in un post social per salutare Roberto Mancini. Fu proprio l'ex ct a puntare su Zaniolo in azzurro prima che debuttasse ufficialmente con la maglia della Roma, spianandogli la strada verso il successo. Quattro anni in giallorosso fino a diventare uno dei giocatori più ambiti del mercato italiano. Il lungo tira e molla con la Juventus - interesse mai del tutto sopito, proprio come per Berardi - che alla fine non si è concretizzato, così come il flirt con il Milan e quei “no” grazie a diversi club inglesi, forse non ritenuti all’altezza. La situazione precipita anche con la Roma, mentre lui si guarda intorno ma non trova una soluzione che lo convinca veramente. Il gol della vittoria nella finale di Conference League contro il Feyenoord a Tirana rimarrà nella storia della Capitale, così come il messaggio commovente di addio.

Ma il rapporto con la società si logora con una trattativa estenuante per un rinnovo di contratto che non arriverà mai, seguita dall’inevitabile epilogo. Dopo tentazioni, segnali, sondaggi l’unica offerta concreta è del Galatasaray, e nel febbraio 2023 Zaniolo vola in Turchia. Vince il campionato con 5 gol in 10 presenze, ma ha nostalgia di “casa” tanto che in un’intervista dalla spiaggia si candida per un ritorno in A. Ci pensa la Juve, ma mai concretamente, e alla fine gli si spalancano le porte della Premier. Con visite mediche accurate, dopo l’ultimo guaio al ginocchio che lo ha costretto a saltare l’intera stagione 2020/2021, e la voglia di rimettersi in gioco, un passo più vicino a casa.