Vuelta, Trentin vince la quarta tappa: Froome sempre in maglia rossa

Vuelta, Trentin vince la quarta tappa: Froome sempre in maglia rossa
E' ancora Italia alla Vuelta. Dopo il successo di Nibali, ecco Matteo Trentin mentre Froome rimane il padrone. Dopo la vittoria della squalo oggi a Tarragona Matteo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' ancora Italia alla Vuelta. Dopo il successo di Nibali, ecco Matteo Trentin mentre Froome rimane il padrone. Dopo la vittoria della squalo oggi a Tarragona Matteo Trentin della Quick Step Floors si è imposto in volata nella quarta tappa della corsa spagnola: lo ha fatto dopoo 198,2 chilometri da Escaldes Engordany a Tarragona.


Una volata perfetta quella di Trentin: ha saputo uscire dal gruppo nel momento giusto e prendere la ruota di Lobato della Lotto Jumbo che, certo della vittoria, alla fine si è dovuto accontentare della seconda piazza. Terzo posto per Tom Van Asbroeck della Cannondale – Drapac mentre il sesto posto è stato conquistato da Sasha Modolo della UAE Emirates.

E' stata, quella odierna, una tappa interamente dedicata ai velocisti e alla fine la classifica generale è rimasta invariata, con Froome sempre con la maglia rossa di leader.

Una frazione che si è svolta come da copione; una fuga partita quasi subito con Nick Schultz e Diego Rubio (Caja Rural), Juan Felipe Osorio (Manzana Postobon) e Stephane Rossetto (Cofidis) e Johan LeBon (Française de Jeux). Alla fino solo in due sono riusciti a resistere fino ai meno 9 chilometri dal finale. Lì, infatti, sono stati ripresi dal gruppo.

Da registrare a 3,5 chilometri dal finale una caduta in cui è rimasto coinvolto anche Domenico Pozzovivo. La volata è stata perfetta, con la formazione belga che aveva preparato lo stesso treno della vittoria di domenica. Poi lo sprint lanciato da Lobato che ha subito fatto il vuoto e la prontezza di Trentin di riprenderlo subito scavalcandolo e andando così a conquistare la sua dodicesima vittoria.

Ottima stagione per la Quick Step Floors: dopo appena quattro frazioni si è già aggiudicata due tappe, quella di Trentin oggi e con Lampaert domenica, ma anche due secondi posti con Trentin e De La Cruz.
Dopo i successi con Gaviria e Kittel, la formazione belga sta dimostrando di poter vincere su qualunque terreno, con corridori in grado di correre bene anche per la classifica generale. 

Domani nella quinta frazione porterà il gruppo da Benicàssim a Ermita Santa Lucía Alcossebre dopo 173,4 chilometri. Torneranno a sfidarsi gli uomini di classica. Sarà una tappa molto mossa, con 5 GPM non particolarmente duri e il primo arrivo in salita di questa corsa spagnola.


Trentin: "Non Vedevo l'ora di vincere e in questa parte di stagione mi sento veramente bene. Dopo la caduta che mi ha escluso dal Tour de France, volevo venire alla Vuelta per cercare il risultato con una vittoria di tappa. Con Lampaert abbiamo fatto un lavoro intelligente per ottenere la vittoria, era il suo momento e ha vinto, oggi era il mio momento. I miei compagni di squadra sono stati bravissimi e anche se il prossimo anno cambierò squadra sono contento di aver vinto con loro".  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero