Un’Italia in formato mondiale. E’ ciò che chiede Massimo Agostini agli azzurri, che domani scenderanno nell’arena di Terracina per il primo impegno della...
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Gli ingredienti per realizzare un mix perfetto ci sono tutti, anche con il dovuto rispetto per gli avversari. “Ci sono le migliori otto d’Europa - prosegue il Condor - capitare in un gruppo o nell’altro non avrebbe fatto alcuna differenza. Affronteremo tutte squadre dell’est che conosciamo bene e che abbiamo incrociato anche di recente. La Russia ha qualcosa in più. E’ fuori dal Mondiale e la federazione vuole far tornare la squadra ai livelli massimi di qualche anno fa”. Il gruppo azzurro è esperto e ben collaudato. Agostini, che ha alzato quella coppa da giocatore nel 2005 a Marsiglia, ha chiesto ai suoi beachers di puntare dritti alla meta. “Nei tre tempi dobbiamo dare tutto. I minimi particolari sono tutto in uno sport come il beach soccer. Dobbiamo giocare con il nostro obiettivo sempre fisso in testa. Serve un cambio di mentalità”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero