Vis Fondi, vietato sbagliare contro la cenerentola Virtus Fenice

Il portiere della Vis Francesca D'Amelia
Quattro punti negli ultimi cinque turni. Sta vivendo la sua fase più delicata la Vis Fondi, che dopo la trasferta sarda di Sestu è chiamata ad un pronto riscatto...

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Quattro punti negli ultimi cinque turni. Sta vivendo la sua fase più delicata la Vis Fondi, che dopo la trasferta sarda di Sestu è chiamata ad un pronto riscatto domenica in casa contro la Virtus Fenice, cenerentola del girone B di serie A con 10 punti all’attivo e il peggior reparto difensivo (108 gol subìti). Un periodo duro per le pontine, come sottolinea il tecnico Emilio Cibelli: «Siamo chiaramente di fronte ad una stanchezza fisica e mentale. Fa parte del gioco, ma dovremo essere bravi a fronteggiarla e non siamo riusciti ad esprimere quello che avevamo in mente. Gli schemi sono saltati e molte volte le iniziative personali creavano qualche possibilità verso la porta avversaria. Non bisogna assolutamente mollare neanche un passo, ci prepariamo alle ultime due sfide di questo campionato che per noi è stato sinonimo di alti e bassi, ma soprattutto di una tranquilla e serena permanenza in serie A. Per il resto, attendiamo il verdetto finale». La classifica, a tre giornate dall’epilogo, vede le fondane al quarto posto a quota 38 e con due partite da giocare: Palomba e compagne osserveranno la sosta nell’ultimo turno del 9 aprile. Dopo il match con la Fenice lo scontro ancora con una romana, ma questa volta di ben altro lignaggio, come l’indiscussa capolista Coppa D’Oro.

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Il Messaggero