La Virtus Roma si arrende alla Reyer. Attesa per il futuro societario

La Virtus Roma si arrende alla Reyer. Attesa per il futuro societario
Non riesce il bis alla Virtus Roma che, dopo una settimana quasi senza allenamenti per i noti problemi societari e senza due giocatori infortunati, lascia la vittoria alla Reyer...

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Non riesce il bis alla Virtus Roma che, dopo una settimana quasi senza allenamenti per i noti problemi societari e senza due giocatori infortunati, lascia la vittoria alla Reyer Venezia. Al Pala Eur finisce 71-89 con la partita inquadrata dagli ospiti già dal primo quarto finito 15-28. I restanti trenta minuti mostrano qualcosa di buono da parte della Virtus, ma la Reyer è troppo esperta e profonda per farsi sfuggire la vittoria. Fotu con 19 punti e Bramos con 17 imperversano. Tonut, 15, Daye e Vidmar, 10 punti a testa completano la festa veneziana. Per Roma, si salvano Campogrande con 18 punti e Baldasso con 16 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Hunt si sveglia tardi e chiude con 14 punti, ma 6/13 ai liberi. Nel complesso, Roma ha tirato 16/31 a cronometro fermo, percentuale troppo bassa per competere. Così come le palle perse, 20 a 9. Niente di nuovo, invece, sul fronte societario. L'ingegner Toti, avvicinato a metà partita, non si sbilancia. "Chi vivrà, vedrà" dice in maniera secca senza aggiungere altro. Certo è che, un'altra settimana come quella appena passata non è più gestibile e una soluzione dovrà essere trovata il prima possibile. 

LA PARTITA 

La Virtus Roma, senza Evans e Robinson infortunati, ha le rotazioni ridotte all’osso. Campogrande è in quintetto. Venezia, reduce dalla lunga e sfortunata trasferta a Kazan, ha ancora fuori Watt e diversi acciaccati. Nei 12, c’è Luca Possamai, centro di 211 centimetri, classe 2001. Roma si mette subito a zona costringe la Reyer a forzare da tre punti. Ciò nonostante, Tonut regala il 4-8 al quarto. Roma si riorganizza e impatta sull’11-11. Venezia ha qualità, Bramos e Tonut rimandano gli ospiti avanti 13-22. Al decimo è 15-28. Campogrande prova ad entrare in ritmo come a Brescia. Con lui e Wilson la Virtus si riavvicina 25-31 al 14esimo. Venezia tiene in mano la partita, 28-40 al 17esimo. Al riposo lungo è 43-52

Al rientro in campo, la Reyer conserva la doppia cifra di vantaggio con le iniziative di Fotu, 50-60 al 25esimo. Padroni di casa con Wilson con quattro falli, ospiti che trovano in Chappell un nuovo protagonista e allungano 52-66 e chiudono così il terzo periodo. Hunt fa un paio di canestri, ma Daye punisce due volte da tre punti per il 59-76 al 33esimo. Sul 65-80, dopo due azioni sbagliate da Roma, il presidente Toti si alza e se ne va sbattendo la porta. E’ il segnale della resa. Finisce 71-89. Comincia un'altra settimana di attesa per la Virtus Roma. 

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Il Messaggero