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Con la cerimonia di chiusura cala il sipario sui VI Global Games di Vichy, l’evento agonistico internazionale più importante riservato ad atleti con disabilità intellettiva e relazionale. 85 medaglie, terzo posto in classifica generale dietro Francia e Australia e la conferma di essere una delle Nazionali più forti al mondo. Una trasferta molto positiva per il team azzurro guidato dal DT Giancarlo Marcoccia, che nei cinque giorni di gare ha conquistato 30 ori, 26 argenti, 29 bronzi. 46 gli atleti azzurri in gara, impegnati in cinque discipline sportive: atletica, nuoto, canottaggio, taekwondo, karate.
Tantissime le prestazioni di altissimo livello fatte registrare dagli azzurri, tra queste quella di Ndiaga Dieng, premiato come miglior atleta nella disciplina dell’atletica leggera, già medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo 2020 nei 1500 metri e Portabandiera nella cerimonia di chiusura.
«Un grandissimo risultato per i nostri Azzurri ai Global Games 2023, il più grande evento agonistico al mondo per atleti con disabilità intellettivo relazionali. 85 medaglie complessive testimoniano l’enorme crescita di questo movimento. Merito della tenacia e della volontà delle atlete e degli atleti nonché dell’ottimo lavoro svolto dallo staff tecnico e da tutta la Federazione. Complimenti al Presidente Borzacchini e alla FISDIR. Avanti così», è quanto ha dichiarato il Presidente del CIP Luca Pancalli «Alla luce degli ottimi risultati ottenuti arriva la conferma che nella categoria II2 l’Italia è sul tetto del mondo – commenta il DT Marcoccia-. Le ottime prestazioni dell’atleta Dieng Ndiaga lo portano ad essere individuato dalla VIRTUS come miglior atleta dell’atletica leggera partecipante ai VI Global Games 2023. Importante sottolineare anche l’ennesimo titolo mondiale sulla gara 4x100m, ormai imbattuta dai passati Global Games 2019, contornata da medaglie d’oro in diverse specialità della disciplina sportiva. Ottimi anche i risultati del nuoto, disciplina con maggior partecipazione che rende ancora più complessa la possibilità di arrivare sul podio. Ciononostante consegna all’Italia un buon numero di medaglie. Il Canottaggio conferma gli ottimi risultati ottenuti nell’edizione precedente con la nota positiva sui nuovi convocati, atleti II2, Marta Casetta e Andrea Appendino, e l’II3 Lorenzo Mazzoletti. Ottima impressione e ottimi risultati delle squadre del Karate e Taekwondo, uniti alla squadra FISDIR, che ottengono nel complesso quattro podi. Possiamo quindi ritenere che questa rappresentativa abbia raggiunto un ottimo livello tecnico in tutte le discipline, confermato dal terzo posto nel medagliere internazionale dietro a Francia e Australia».
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