Pierluigi Collina si è dimesso da designatore Uefa. L’ex arbitro italiano, capo anche dei direttori di gara della Fifa, lascia per motivi personali, come fa sapere la...
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IL SUCCESSORE
Le dimissioni di Collina, tuttavia, non rappresenterebbero un freno all’idea che anche l’Uefa debba piegarsi all’arrivo della Var. Anzi, proprio la scelta di Roberto Rosetti per la sostituzione di Collina, (che lascia l’Uefa dopo otto anni, essendo stato o chiamato da Platini nel 2010) vuole essere un segnale di apertura proprio per l’introduzione della Var. «Roberto è stata la scelta naturale. So che presiederà il Comitato con passione ed entusiasmo », ha spiegato Ceferin. Rosetti, che ha smesso di dirigere proprio nel 2010 (dopo essere stato, nell’Europeo del 2008, il primo arbitro a dirigere la gara di apertura e chiusura di una competizione internazionale) è infatti l’attuale responsabile del progetto Var in Italia (ruolo che forse dovrà lasciare) ed è stato al fianco di Collina e dello svizzero Busacca all’ultimo Mondiale. Chi meglio dell’ex arbitro torinese (già in Svizzera per prendere possesso del suo nuovo ufficio...) può dunque portare anche l’Uefa nel mondo Var. «Per me è un grande onore ricevere questo incarico. Non vedo l’ora di affrontare questa nuova sfida», le prime parole di Rosetti da desginatore Uefa.
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Il Messaggero