Us Open, si ricomincia da Roberta Vinci. La prima volta di Giannessi e Fabbiano

Us Open, si ricomincia da Roberta Vinci. La prima volta di Giannessi e Fabbiano
NEW YORK E' passato un anno ma sembra ieri. Gli US Open 2015 con la finale tutta azzurra vinta da Flavia Pennetta su Roberta Vinci resteranno nella storia del tennis e dello...

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NEW YORK E' passato un anno ma sembra ieri. Gli US Open 2015 con la finale tutta azzurra vinta da Flavia Pennetta su Roberta Vinci resteranno nella storia del tennis e dello sport italiano. Flavia, ora moglie di Fabio Fognini, non gioca più. New York, però, resta la sua città: «Ho partecipato alla cerimonia di sorteggio. Sono rilassata e mi sto godendo sotto altri punti di vista l'atmosfera di questo torneo che amo tanto. Chi vince? Murray tra gli uomini e Muguruza tra le donne». Sul primo nome è d'accordo anche Roberta, che però punta sulla rumena Halep nel femminile. La 33enne tarantina è arrivata a New York due giorni fa dopo aver fatto tappa a New Haven ed esordisce oggi (le 17 in Italia) aprendo il programma sull'Arthur Ashe Stadium contro la tedesca Friedsman. Proprio il campo sul quale un anno fa ha clamorosamente battuto Serena Williams in semifinale. «E' un'emozione bellissima essere di nuovo qui, i ricordi affiorano. Questa mattina prendevo il caffè al bar e mi hanno riconosciuta». La sua esultanza contro Serena è diventata l'immagine della passata edizione dello Slam a stelle e strisce: «Ora applaudite anche me, c», urlò ai 23mila spettatori tutti dalla parte della Williams. «Ho una testa di serie alta, la n.7, ma so che sarà difficile ripetere il risultato dello scorso anno. Peccato non essere al top della condizione per il dolore al tendine sinistro. Darò il massimo e vedremo». Poi confessa: «Sono scaramantica, ceno allo stesso ristorante di un anno fa, il Bistrot Milano. In albergo ho chiesto lo stesso numero di camera, 319, ma purtroppo non era libera». La Vinci guida una pattuglia di 10 italiani equamente divisi tra uomini e donne. Nel torneo maschile al via Fabio Fognini, Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e i due qualificati Thomas Fabbiano e Alessandro Giannessi. Nel femminile in tabellone, oltre alla pugliese, Sara Errani, Karin Knapp, Francesca Schiavone e Camila Giorgi. Per tutti primi turni non impossibili.

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Il Messaggero