Unipomezia, il pari con il Colleferro fa morale. Morelli: «Un punto d'oro»

Unipomezia, il pari con il Colleferro fa morale. Morelli: «Un punto d'oro»
L'Unipomezia ottiene un punto nella sfida contro il Colleferro, ma lo 0-0 lascia un po' di amaro in bocca proprio alla formazione di Mancini, che recrimina sui due pali...

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L'Unipomezia ottiene un punto nella sfida contro il Colleferro, ma lo 0-0 lascia un po' di amaro in bocca proprio alla formazione di Mancini, che recrimina sui due pali colpiti nel corso della gara di domenica mattina al Comunale di via Varrone. Il punto, tuttavia, serve a fare morale in una squadra che, partita con ambizioni d'alta classifica, si ritrova a fare i conti con una posizione di grossa preoccupazione per il futuro in Eccellenza. «Vista la situazione di emergenza, con 6-7 giocatori indisponibili, mi prendo comunque il punto», spiega il ds Emanuele Morelli. «Abbiamo giocato contro la seconda in classifica e la squadra che, a detta di tutti, mostra forse il miglior calcio del girone. Hanno giovani promettenti e senior importanti. Sono contento della prestazione dei ragazzi, che hanno mostrato carattere e fatto capire che in questo girone non bisogna mollare mai. Dobbiamo lottare su ogni pallone e avere fiducia nei nostri mezzi. Alla luce della difficoltà oggettiva della sfida, e con il morale che non può essere a mille, sono felice per quello che ho visto in campo».


Da domani, l'Unipomezia penserà alla Coppa Italia, con la sfida di ritorno degli ottavi di finale, da giocare in casda contro la Vigor Acquapendente. Si ripartirà dalla vittoria di misura ottenuta in trasferta: «Ormai non faccio più pronostici, perché ogni volta che accade, si verificano sempre degli episodi che fanno andare le cose in maniera diversa. Dico solo che noi vogliamo passare il turno, perché la coppa Italia è fondamentale». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero