Udinese, Tudor avverte: «Non andiamo a Milano a fare una gita»

Udinese, Tudor avverte: «Non andiamo a Milano a fare una gita»
Archiviata la vittoria con il Genoa, l'Udinese di Igor Tudor si prepara a tornare in campo, domani a San Siro, contro il Milan. «Non andiamo a Milano a fare una gita....

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Archiviata la vittoria con il Genoa, l'Udinese di Igor Tudor si prepara a tornare in campo, domani a San Siro, contro il Milan. «Non andiamo a Milano a fare una gita. Andremo con gli 11 migliori che abbiamo in questo momento, per fare il meglio, la nostra partita», promette il tecnico croato che, dopo il successo all'esordio sulla panchina bianconera, va a caccia di altri punti in chiave salvezza. La corsa Tudor intende farla sulla sua Udinese, senza troppi calcoli e, soprattutto, senza guardare troppo ai risultati in arrivo dagli altri campi. «Dobbiamo pensare a noi stessi - aggiunge - dobbiamo lavorare sulle cose che dobbiamo cambiare, poi vedremo i risultati degli altri. La cosa fondamentale sono gli allenamenti, è su questo che bisogna concentrarsi al massimo», anche se con tre gare in una settimana, dopo la sosta per le nazionali che aveva portato via da Udine dieci giocatori, «ora facciamo tutto senza allenamento». «Intanto mi devo adeguare. Nel calcio si può cambiare fino a un certo punto. Per altre cose bisogna avere a disposizione due-tre settimane di lavoro sul campo». Nel frattempo c'è da pensare al Milan, «una squadra con grandi campioni». «Anche se ha perso le ultime 2 partite, gioca in casa. Saranno ancora più motivati - osserva - ma noi non andiamo a San Siro a guardare lo stadio», mette in guardia tessendo le lodi di Gattuso. «Il Milan ha un allenatore bravo, preparato. Mi piacciono le cose che ha fatto quest'anno».


Certe le assenze per squalifica di Stryger Larsen e Sandro, Tudor ha il dubbio Ekong. Il difensore è tra i convocati ma «ha qualche problemino, oggi non si è allenato», fa sapere il tecnico che ritrova Teodorczyk, «sarà in panchina», e Samir, dopo il lungo infortunio. «Sono già due settimane che si allena con la squadra, si è allenato bene, ha fatto tutti gli allenamenti, è uno dei pezzi fondamentali che è mancato. Una parte di gara la giocherà sicuro», anticipa Tudor che si lascia andare a qualche anticipazioni di formazione. Pussetto «sarà ancora titolare», annuncia. «Porta fortuna», aggiunge dopo che averne svelato la titolarità prima della gara con il Genoa ha portato in dote i tre punti. «Sono d'accordo che non sia ala pura, si esprime meglio avendo degli spazi». Tudor apre infine all'ipotesi di un turnover Lasagna-Okaka. «Potrebbe essere - conclude - entrambi hanno qualità. Ci saranno molto utili in queste ultime 10 partite; a volte potranno anche giocare insieme».
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Il Messaggero