Tour de France, Sagan vince anche a Quimper: van Avermaet sempre leader

di Francesca Monzone

Peter Sagan della Bora Hansgrohe con una volata regale conquista la sua seconda vittoria al Tour de France: 204,5 chilometri da Lorient a Quimper in Bretagna. Sonny...

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Peter Sagan della Bora Hansgrohe con una volata regale conquista la sua seconda vittoria al Tour de France: 204,5 chilometri da Lorient a Quimper in Bretagna. Sonny Combrelli della Bahrein Merida ancora una volta è andato vicino alla vittoria, ma il campione iridato ha dimostrato più potenza negli ultimi metri e il bresciano si è dovuto accontentare del secondo posto. La terza piazza è andata a Philippe Gilbert della Quick Step Floors, grande favorito per la vittoria di oggi. Peter Sagan oggi ha messo il sigillo sulla sua seconda vittoria alla corsa gialla, dopo la vittoria nella seconda frazione sempre davanti a Combrelli. Per il campione iridato questo è il decimo successo alla Grande Boucle. Greg Van Avermaet della BMC che ha lanciato la volata finale a 200 metri dal traguardo, mantiene la maglia gialla di leader della corsa. Cambiano alcune posizioni nella classifica generale con Van Garderen sempre secondo alle spalle del suo capitano e Gilbert terzo a 3”. Thomas della Sky ora è quarto a 5” seguito da Alaphilippe della Quick Step Floors a 7”. Domani la sesta frazione sarà ancora mossa con 181 chilometri da Brest a Mûr de Bretagne. Tappa difficile da interpretare in particolare nel finale in salita, non adatto ai velocisti puri.

Hanno detto
Sagan: “Anche questa volta è andata bene perché Combrelli è stato fortissimo ed era proprio dietro di me. Ringrazio la mia squadra per il meraviglioso lavoro. La corsa è stata difficile perché il ritmo è stato veramente alto e il finale esplosivo. Van Avermaet ha sbagliato è partito troppo presto nella volata e non è riuscito a tagliare per primo il traguardo”.
Combrelli: “Ancora un secondo posto ma sono felice. Sagan è il numero uno è veramente fortissimo. Nel finale non avevo più le gambe, mi sono scoppiate. Ho corso bene sono stato davanti tutta la corsa sono secondo ma dobbiamo considerare che siamo al Tour de France e va bene così”.

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Il Messaggero