Tottenham, Pochettino: «Rosa al completo, ma non so se Kane gioca»

Tottenham, Pochettino: «Rosa al completo, ma non so se Kane gioca»
«Avremo la rosa al completo e siamo pronti»: a 24 ore dalla finale Champions di Madrid contro il Liverpool, il tecnico del Tottenham, Maurizio Pochettino, fa sapere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Avremo la rosa al completo e siamo pronti»: a 24 ore dalla finale Champions di Madrid contro il Liverpool, il tecnico del Tottenham, Maurizio Pochettino, fa sapere che Harry Kane (fermo da quasi due mesi) è recuperato ma non svela se giocherà dal primo minuto o meno. Nonostante la doppia sconfitta in Premier contro i Reds, il tecnico argentino non si sente sfavorito: «Nel calcio - dice - il risultato influenza molto l'analisi: la mia squadra è cresciuta molto dall'inizio della stagione e ha dimostrato che nel calcio, se hai fiducia, ottieni i risultati». Alle tante domande sull'utilizzo o meno del bomber, Pochettino glissa: «Non lo so, abbiamo ancora un allenamento e poi decideremo. Adesso tutti si stanno allenando e tutti devono rispettarsi. Sono decisioni difficili da prendere, ma fanno parte del mio lavoro e devo tenere a mente l'obiettivo principale che è la vittoria», aggiunge Pochettino che fa sapere di aver iniziato a preparare la partita dopo la fine della Premier e la qualificazione alla Champions del prossimo anno: «Noi e il Liverpool ci conosciamo perfettamente, entrambi vogliamo vincere. Loro sono la migliore squadra inglese con il City, hanno rischiato di vincere il campionato e un anno fa hanno giocato un'altra finale. Klopp poi è un tecnico fantastico, penso che ci divertiremo e vogliamo vincere per scrivere la nostra storia. La cosa più importante domani è essere liberi, di giocare come quando sei giovane, un bambino di sette, otto, nove anni, giocare sentendosi libero, quella sarà la chiave, non pensare che ci c'è un miliardo di persone che ti sta guardando».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero