La Res Roma chiude imbattuta il Caput Mund Calci di rigore ancora fatali per la Res Roma, che perde dai tiri dal dischetto anche contro lelituane del GintraUniversitas, e chiude...
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Le giallorosse scendono in campo con Caporro tra i pali, Colini, Cela, Gambarotta e Spagnoli in difesa, Ciccotti, Greggi in mediana, e con Simonetti alle spalle del tridente d’attacco formato da Pittaccio, Labate e Palombi. La gara inizia nel migliore dei modi per le capitoline che dopo appena un minuto passano già in vantaggio: lancio magistrale di Simonetti per Labate che con un preciso diagonale infila la porta lituana.
Sulle ali dell’entusiasmo capitan Colini e compagne chiudono il Gintra nella propria metà campo e collezionano azioni da gol: al settimo Simonetti, ben servita da Palombi, si ritrova sola dinanzi al portiere avversario ma il pallonetto della giallorossa non produce gli effetti sperati. Al quarto d’ora un tiro di Labate termina di poco alto, mentre alla mezz’ora è Spagnoli a sfiorare il palo con un bel colpo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Greggi. Nella ripresa le giallorosse continuano a macinare azioni da gol, ma il Gintra pareggia i conti al primo tentativo: cross dalla sinistra di Imanaleva, Caporro in uscita viene travolta da Liuzinate e resta a terra, e sul proseguio dell’azione Velickaite, con l’estremo difensore giallorosso ancora a terra, sigla il pari. Il forcing finale della Res Roma non produce gli effetti sperati e la gara termina ai calci di rigore, con le lituane che non sbagliano un colpo e conquistano i due punti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero