Bremer salva il Torino, 1-1 con il Verona

Bremer salva il Torino, 1-1 con il Verona
 Sesto punto in quattro partite per il Toro che acciuffa un pareggio quasi insperato (ma non immeritato) nel finale con Bremer, dopo una disattenzione fatale in area di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 Sesto punto in quattro partite per il Toro che acciuffa un pareggio quasi insperato (ma non immeritato) nel finale con Bremer, dopo una disattenzione fatale in area di Faraoni. Il Verona spaventa i granata e passa in vantaggio con una perla di Dimarco, ma nel finale il Toro tira fuori l’orgoglio e trova un punto prezioso che lo tira fuori dalla zona retrocessione. Il primo tempo è intenso ma con pochissime occasioni, giusto un tiro i porta per parte ma zero vere occasioni. La partita si rianima nella ripresa, Juric (che è stato ad un passo dalla panchina granata, prima di Giampaolo) non trova il varco vincente fino alla magia di Dimarco, un gol straordinario e dal coefficiente di difficoltà altissimo. Conclusione al volo di sinistro sotto la traversa, con il pallone che spiove quasi dalle spalle, Faraoni si mette le mani nei capelli, Moratti in panchina rimane a bocca aperta, e Dimarco si prende l’abbraccio dei compagni. Primo gol in stagione per lui, assist del solito Zaccagni. Ma è un altro Toro rispetto a quello della prima parte di stagione. Non si rassegna e non incassa passivamente, prova a rialzare la testa e anche quando Belotti non riesce a fare la differenza ottiene comunque un pareggio che vale oro: cross di Verdi in area, deviazione maldestra di anca di Faraoni che favorisce Bremer, lesto in area a mettere il pallone alle spalle di Silvestri. Nel finale il Toro prova il colpaccio con Ansaldi e il Verona non ha più la forza per trovare il nuovo vantaggio, e in classifica rimane ai margini dell’Europa, un punto dietro alla Lazio.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero