La Roma batte il Torino 3-2 ed è in Europa League

Il 5° posto è in cassaforte: la Roma chiude il suo campionato vincendo anche allo stadio Grande Torino (2-3 contro i granata) e, con 4 punti di vantaggio e quindi...

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Il 5° posto è in cassaforte: la Roma chiude il suo campionato vincendo anche allo stadio Grande Torino (2-3 contro i granata) e, con 4 punti di vantaggio e quindi irraggiungibile, lascia i preliminari di Europa League al Milan. Pioli vince a Marassi contro la Sampdoria e scatena Fonseca che, conoscendo il risultato dell’avversario, non spreca il match ball nel penultimo turno del torneo. I giallorossi, imbattuti da 7 partite, allungano dunque la striscia positiva: 6 successi e 1 pari, cioè 19 punti su 21 a disposizione.


TEST PER LA GERMANIA
L’obiettivo è stato raggiunto proprio nella sera in cui la Roma comicia a dedicarsi all’ottavo in gara unica contro il Siviglia, appuntamento giovedì prossimo a Duisburg: dall’Europa League dell’anno prossimo a quella di questa stagione. C’è Cristante accanto a Diawara, perché Veretout, lasciato ininzialmente in panchina, salterà la partita di coppa essendo squalficato. Davanti c’è Perez nel ruolo di Pellegrini che ancora non si sa se recupererà per la partita in Germania. Il resto è la formazione base, dove il top è Dzeko, con Mkhitaryan e Smalling sempre protagonisti, e il flop ancora Pau Lopez.

RIMONTA LAMPO
La dormita di Mancini permette al Torino di passare in vantaggio con Berenguer che salta anche il portiere giallorosso prima di mettere la palla in rete. In meno di 2 minuti replica Dzeko, su assist di Mkhitaryn: adesso il capitoano è al 4° posto della classifica all time dei marcatori della Roma con 106 reti. Agganciato Volk. E lo avrebbe superato se fosse stato convalidato il 4° gol nel recupero. Sempre il centravanti conquista il rigore, subendo fallo da Djidji, per il tris firmato da Diawara. La papera di Pau Lopez rischia di riaprire la partita. Ma i granata, anche Belotti in campo nel finale, non ne approfittano. E, al momento di tirare le somme, si accorgono di aver perso 20 partite in campionato. Questo è addirittura l’8° ko casalingo.

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Il Messaggero