Torino, Mihajlovic: «Var? A noi annullato un gol regolare»

di Redazione Sport

«Sul gol annullato l'arbitro ha sicuramente sbagliato, ma piove sul bagnato. Ci hanno annullato un gol valido». Sulla decisione di Massa, che ha erroneamente...

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«Sul gol annullato l'arbitro ha sicuramente sbagliato, ma piove sul bagnato. Ci hanno annullato un gol valido». Sulla decisione di Massa, che ha erroneamente interrotto un'azione terminata con il gol di Berenguer, l'allenatore del Torino, Sinisa Mihajlovic, non ha dubbi: «Il suo primo sbaglio è stato di non aver visto, unico fra 19 mila persone, che la palla a Belotti è arrivata da Destro, non da Rincon. Poi avrebbe dovuto far finire l'azione e nel caso far attivare la Var: se lo avesse fatto, avrebbe poi convalidato il gol, dunque ha sbagliato due volte». E anche sul recupero accordato nel finale, il tecnico granata ha qualcosa da ridire: «Sul gol annullato siamo stati fermi quattro minuti, ma complessivamente l'arbitro ne ha dati tre di recupero. Non sono bravo in matematica, ma fino a dieci ci arrivo?». Il rammarico per la mancata vittoria aumenta pensando anche a Luca Russo, una delle vittime italiane dell'attentato di Barcellona e tifoso granata: «Peccato - aggiunge Mihajlovic - avremmo voluto dedicargli il successo». Infine, un pensiero rivolto a Belotti: «Non è quello dell'anno scorso, ma ci sta, è ancora presto, e poi non è stato servito bene». Soddisfatto invece l'allenatore del Bologna Roberto Donadoni: «Abbiamo riscattato la sconfitta in Coppa Italia contro il Cittadella - dice il tecnico rossoblù - che ora dev'essere considerato un capitolo chiuso. La partita di oggi dev'essere la base di partenza, la normalità, l'atteggiamento è quello da mostrare sempre: il Toro oggi ha trovato pane per i suoi denti». La testa, però, va subito al prossimo impegno, in trasferta a Benevento: «La settimana che affronteremo sarà più difficile - prosegue Donadoni - se siamo bravi, intelligenti e capaci riusciremo a costruire qualcosa su quello che abbiamo fatto oggi, magari con contenuti anche superiori. Dovremo insistere di più in ogni singolo allenamento».

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Il Messaggero