Atl. Torbellamonaca, il neo mister De Santis: «Potevo accettare di allenare solo qui»

Atl. Torbellamonaca, il neo mister De Santis: «Potevo accettare di allenare solo qui»
Non è stato un grande inizio di stagione per l’Atletico...

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Non è stato un grande inizio di stagione per l’Atletico Torbellamonaca. Prima l’eliminazione in Coppa (arrivata al termine di due match molto combattuti), poi domenica scorsa il k.o. esterno a Montesacro (0-1) alla prima di campionato. Sulla panchina della squadra capitolina ha debuttato Alessio De Santis, uno dei ragazzi che ha fondato questo club che fino a pochi giorni fa ha indossato gli scarpini e i calzoncini facendo il giocatore. «Ho accettato di fare questa scelta perché lo spogliatoio me l’ha chiesto in maniera compatta e convinta – dice De Santis – Non avrei potuto accettare di allenare in questo momento, se non per questa società». In effetti a trent’anni De Santis poteva ancora dare molto dal punto di vista calcistico. «L’idea di fare l’allenatore c’era già da qualche tempo, ma non era in programma almeno fino alla fine del prossimo anno. Quando qualche giorno fa è nata questa esigenza, su pressante richiesta dei ragazzi, ho accettato». La sua “prima” sulla panchina non è stata felicissima. «Il primo tempo di Montesacro è stato brutto e lo abbiamo chiuso in svantaggio. Nella ripresa, però, la squadra ha corretto alcune situazioni e giocato un buon calcio: abbiamo avuto due ghiottissime occasioni con Romozzi e Cusanno che di solito non perdonano in quei frangenti, ma sono cose che capitano. In settimana ho già visto il gruppo con uno spirito di rivalsa, abbiamo fatto tanto lavoro col pallone e cercheremo di fare il massimo domenica perché c’è una gara molto importante». L’avversario, infatti, sarà la Roma VIII ospite al Panichelli per un derby sempre sentitissimo. «Anche loro arrivano da una sconfitta, per di più casalinga, all’esordio e vorranno rifarsi anche della doppia sconfitta nei derby della passata stagione. Sono una squadra ostica, ma noi abbiamo l’obbligo di fare risultato. I derby non si giocano, si vincono». Per ciò che concerne il tipo di campionato che potrà fare l’Atletico Torbellamonaca, De Santis preferisce attendere prima di pronunciarsi. «Ci vorranno almeno sei o sette partite per capire il reale valore delle squadre del girone. Il nostro obiettivo è fare meglio del sesto posto dello scorso anno e per il vertice le mie favorite sono Estense Tivoli, Vicovaro e Poli. Ma più avanti ne riparleremo».

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Il Messaggero