Tivoli, l'Eccellenza è a un passo. Laurenti: «Ormai ci siamo, ma...»

Tivoli, l'Eccellenza è a un passo. Laurenti: «Ormai ci siamo, ma...»
Manca solamente la conferma matematica e poi per la Tivoli sarà tempo di festeggiare la promozione in Eccellenza. La squadra di Di Giovanni nell’ultimo turno di...

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Manca solamente la conferma matematica e poi per la Tivoli sarà tempo di festeggiare la promozione in Eccellenza. La squadra di Di Giovanni nell’ultimo turno di campionato ha vinto di misura per 2-1 in casa di un avversario ostico come il Cantalice e ha approfittato del turno di riposo del Fiano Romano per andare a +12 dalla seconda. A commentare il successo con il Cantalice sono arrivate le parole di Andrea Laurenti, centrocampista classe ’97 che si sta ritagliando un ottimo spazio nella mediana tiburtina nonostante la concorrenza con giocatori come Mancini, Proietti e Morici: «È stata una partita difficile che con merito siamo riusciti a portare a casa. Sapevamo che il Cantalice è un’ottima squadra e giocare su quel campo è abbastanza ostico. Ci tenevamo a riscattare i quattro gol dell’andata e abbiamo messo in evidenza le nostre qualità».


Il vantaggio maturato dalla Tivoli sulla seconda in classifica è abbastanza considerevole a 7 giornate dal termine e anche se i tiburtini devono ancora sostenere un turno di riposo, il primo posto in classifica è ormai messo in cassaforte. Laurenti, però, sa bene che non è tempo ancora per gioire anche se l’obiettivo è vicino: «Noi andiamo avanti per la nostra strada. Da quando il mister Di Giovanni è tornato in panchina, il morale è diventato alto e la squadra ha iniziato la sua risalita. Nel girone di ritorno le abbiamo vinte tutte tranne la sconfitta con il Palestrina, ma anche dopo quella sfida non abbiamo mollato e ci siamo riscattati. A dicembre ci davano fuori dai giochi, ma noi ci abbiamo sempre creduto. Il +12 sul Fiano è un bel vantaggio, ma finché la matematica non ci darà la certezza dobbiamo rimanere concentrati e pensare una partita alla volta. Ne mancano ancora sette e i prossimi tre scontri contro Settebagni, Vicovaro e Fiano Romano saranno molto duri. Per questo non possiamo rilassarci». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero