Primo successo in un torneo del Grande Slam per il giovane Jannik Sinner. Il 18enne azzurro, rivelazione della scorsa stagione con il successo delle Atp NextGen Finals, ha...
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Tra i risultati della notte da sottolineare la rimonta di Fabio Fognini, testa di serie numero 12, che ha recuperato i due set di svantaggio contro lo statunitense Reilly Opelka vincendo per 3-6, 6-7 (3/7), 6-4, 6-3, 7-6 (10/5). Il successo non ha tuttavia stemperato la tensione in campo e, alla fine, Fognini e l'avversario hanno trovato il modo per litigare con il giudice di sedia, Carlos Bernardes. «Non posso giocare con un arbitro che non mi dà tranquillità - ha detto l'azzurro -. Se lo chiede Rafael Nadal va tutto bene, ma se lo chiede Fognini... Se lo chiede Sua Maestà lo accontentano subito tutti». «Sei una vergogna - ha aggiunto il ligure, rivolgendosi all'arbitro - non sei adatto a questo mestiere. Non puoi darmi una penalità per lanciare la mia racchetta». Anche Opelka se l'è presa con Bernardes, perché non aveva penalizzato Fognini: «Sei patetico - le parole dello statunitense -. A me hai dato una penalità subito, lui l'ha fatto almeno tre o quattro volte».
Niente da fare per l'altro italiano, Stefano Travaglia, battuto dal cileno Cristian Garin per 6-4, 6-3, 6-4. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero