Recuperi record al Mondiale: 61' in 4 partite. E Collina aveva spiegato: «Così cambia il conteggio»

Il presidente della commissione arbitrale della FIFA : "Abbiamo esortato i direttori di gara ad essere molto precisi nel calcolare il tempo aggiuntivo"

Recuperi record al Mondiale: 61' in 4 partite. E Collina aveva spiegato: «Così cambia il conteggio»
Un curioso record dettato anche dai tempi moderni. Tra sostituzioni aggiuntive, revisioni al Var e qualche infortunio di troppo, le prime quattro gare del Mondiale in Qatar...

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Un curioso record dettato anche dai tempi moderni. Tra sostituzioni aggiuntive, revisioni al Var e qualche infortunio di troppo, le prime quattro gare del Mondiale in Qatar hanno già infranto un primato: quello dei minuti di recupero assegnati. In totale sono stati 61 tra la partita inaugurale di domenica e le tre di lunedì. Il picco si è toccato in Inghilterra-Iran dove si è giocato per 29' in più tra primo e secondo tempo: oltre alle pause forzate da controlli Var è stato l'infortunio del portiere Beiranvand ad allungare la durata dell'incontro; a seguito di uno scontro di gioco infatti, le cure mediche si sono prolungate per più di 10 minuti, con il giocatore che in un primo momento sembrava in grado di continuare salvo poi ricredersi e chiamare il cambio. A proposito, nella stessa partita gli iraniani hanno potuto effettuare 6 sostituzioni: una in più per infortuni causati da trauma cranico (diritto concesso - ma non sfruttato - anche agli inglesi). In Senegal-Olanda si è andati oltre al 100', in Stati Uniti-Galles invece, sono stati assegnati 4 minuti aggiuntivi nel primo tempo e 9 (poi diventati 11) nel secondo. 

È il segno dei tempi che cambiano: dal più frequente ricorso al Var, alla quinta sostituzione diventata ufficiale (a poco è servito permettere ai giocatori di uscire dal campo nel lato più vicino rispetto alla loro posizione per velocizzare il tutto), ma c'è da sottolineare anche l'atteggiamento dei direttori di gara - vera motivazione nel record di questi primi giorni del Mondiale - sempre più scrupolosi nel conteggio del tempo non giocato, così come da direttiva FIFA in materia, volta a tener conto di sostituzioni, rigori, esultanze, interventi medici e Var. Nella conferenza di inizio Mondiale, Pierluigi Collina (presidente della commissione arbitrale della FIFA) aveva già spiegato le raccomandazioni agli arbitri in tema di tempi di recupero: "Abbiamo esortato i nostri fischietti ad essere molto precisi nel calcolare il tempo aggiuntivo. Vogliamo evitare una partita che duri 42-45 minuti". A proposito, in media, il gioco effettivo resta di 55', gli stessi della fase a gironi del Mondiale 2018, mentre la durata (media) del match sale 97 a 106'.

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Il Messaggero