Svezia, il ct Andersson: «L'Italia è forte? Anche noi...»

Svezia, il ct Andersson: «L'Italia è forte? Anche noi...»
«Finalmente conosciamo la nostra rivale: l'Italia è forte, ma lo è anche la Svezia. Ora dipende da noi prepararci al meglio, e siamo consapevoli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Finalmente conosciamo la nostra rivale: l'Italia è forte, ma lo è anche la Svezia. Ora dipende da noi prepararci al meglio, e siamo consapevoli dell'impegno che ci attende». Così, dai microfoni di RaiSport, il ct della Svezia Janne Andersson commenta l'esito del sorteggio dei playoff mondiali a Zurigo. Ma cosa sa il ct svedese dell'Italia? «Ora la studierò attentamente - risponde Andersson - ma finora non l'avevo seguita molto. Quali suoi giocatori stimo? Di solito non parlo dei singoli ma certamente ora mi concentrerò su di loro e li studierò, così come studierò Ventura del quale per ora non so molto». Giocare l'andata in casa per la Svezia è un vantaggio? «Adesso che lo sappiamo - risponde -, la prima in casa per noi è meglio, è bene saperlo». Infine una battuta su Ibrahimovic. «Io non ho lavorato con lui - spiega Andersson -, perché se n'era già andato dalla nazionale. Quindi ho costruito una nuova squadra, ci siamo ricompattati e c'è un nuovo progetto senza di lui. Siamo arrivati fin qui e ora continuiamo così»
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero