dal nostro inviato BUCAREST La Lazio vuole o no andare avanti in Europa League? E’ questo l’interrogativo che si chiedono in tanti dopo il ko per 1-0 (gol...
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BUCAREST La Lazio vuole o no andare avanti in Europa League? E’ questo l’interrogativo che si chiedono in tanti dopo il ko per 1-0 (gol di Gnoheré) contro la Steaua Bucarest nell’andata dei sedicesimi di finale. L’atteggiamento visto in campo racconta di una squadra in crisi che ha infilato il suo quarto ko consecutivo tra coppa e campionato. Inzaghi vara un maxi turnover cambiando 8 giocatori su 11. Tare ad inizio gara si lascia andare ad una frase sibillina: «Il nostro obiettivo è il campionato». La sensazione è che i biancocelesti abbiano anche sottovalutato i padroni di casa autori di una prova tutta grinta e carattere.
SENZA CARATTERE
Ai biancocelesti sono mancati i suoi uomini migliori: Milinkovic poco concreto e Nani disastroso. Non è andata meglio quando è entrato Immobile, nervosissimo. Felipe Anderson ha iniziato in sordina e poi si è sciolto esibendosi in un paio di accelerazioni che per poco non portavano al gol del pari. Detto questo il ko brucia più per come è arrivato che per il risultato in sé. Qualificazione ancora aperta per giovedì prossimo. Ma all’Olimpico servirà decisamente un’altra Lazio.
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Il Messaggero