Sport invernali, si conclude oggi il World Snowkite contest

Sport invernali, si conclude oggi il World Snowkite contest
Il campionato mondiale di snowkite che si è svolto nel comprensorio dell’Alto Sangro ed è basato sulla formula GPS, in altre parole su un sistema di...

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Il campionato mondiale di snowkite che si è svolto nel comprensorio dell’Alto Sangro ed è basato sulla formula GPS, in altre parole su un sistema di valutazione delle tracce che i riders compiono in un intervallo di tempo definito, con le quali viene calcolato un punteggio, che è determinato dalla lunghezza della traccia svolta e dal perimetro compreso all’interno della figura chiusa che i rider devono compiere. Sei giornate di gare, lunedì, sabato.


Sono 35 i riders iscritti, da otto paesi, compresi Russa, Repubblica Ceca, Francia, Austria, con un’importante delegazione di Svizzeri e di Francesi, le nazioni con più seguaci dello snowkite, abituati a competere in giro.

La giornata di lunedì è forse stata la migliore come meteo, con vento da nord ovest, compreso tra i 12 e i 14 nodi, con la giornata di acclimatamento che i riders compiono ogni volta che vanno in una zona nuova. Siamo andati all’Aremogna, le condizioni dell’innevamento sono piuttosto scarse, a causa delle elevate temperature.

L’affioramento delle rocce è stato un problema fondamentale di sicurezza, per cui i percorsi sono stati delimitati in maniera molto più draconiana, rispetto a quello che si farebbe in una normale gara di freeride, ma ovviamente ciò si è reso necessario per la sicurezza di tutti!

Il secondo giorno, l’assenza del vento, ha dato stop alle gare. Mercoledì il vento ha ripreso dal quadranti nord occidentali, un po’ stentato all’inizio della mattinata, poi nel primo pomeriggio ha rinforzato un po’ per la presenza della termica pomeridiana, anche se i cirri negli altri strati, hanno un po’ attenuato l’intensità della termica stessa. Ad ogni modo è stata svolta una gara di 30 minuti, ci sono stati dei problemi di comprensione, per alcuni atleti, delle local rules, che si applicavano alla gara. Per garantire la sicurezza dei piloti, il cancello di partenza è stato organizzato in modo più ampio del consueto e, sebbene fosse stato detto a ogni rider, di chiudere il suo percorso, dal punto in cui avevano fatto partire il tempo, alcuni hanno approfittato di un cancello così ampio, per far partire il tempo nella parte superiore del gate, a monte, e terminandolo a valle, risparmiandosi quei 100 metri di dislivello che, in talune situazioni, possono voler dire perdere o vincere una competizione. Questi riders sono stati complessivamente 5 e sono stati penalizzati del 30% dei loro punti

Il giorno di Sabato ha visto la disputa di due manche molto complesse per quanto attiene alla gestione. La prima manche ha visto un solo rider completare correttamente la gara per la categoria sci. Gli snowboarder non sono riusciti a partire. Alcuni di questi hanno completato il percorso a piedi e la prova è stata annullata oggi creando un rimescolamento della classifica.


La classifica definitiva:

Categoria Sci

Felix Kernsten (Germaina)

Jonas Lengwiller (Svizzera)

Florian Gruber (Germania) 

Categoria Snowboard

Leoni Michele (Italia) e Lukas Vogeltanz (Cecoslovacchia) - parimerito


Luca Mastalli (Italia)

Reinhold Gehrer (Germania)  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero