Siviglia-Lazio 2-0: errori e ingenuità, biancocelesti fuori dalla coppa

Siviglia-Lazio
dal nostro inviato SIVIGLIA La Lazio saluta l’Europa League e lo fa portandosi dietro tanta rabbia. Per non aver...

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SIVIGLIA La Lazio saluta l’Europa League e lo fa portandosi dietro tanta rabbia. Per non aver sfruttato l’occasione, per la serataccia dell’arbitro Taylor e per aver capito troppo tardi che serviva più cattiveria. Il Siviglia vince 2-0 e spedisce a casa i biancocelesti. Troppi errori e ingenuità: la sbracciata di Marusic su Mesa è inspiegabile. Diciamolo serve molto di più per essere tra le migliori sedici della competizione. I tanti infortuni sono una esimente ma non possono rappresentare la scusa principale per una eliminazione che brucia. Brucia per come è andato il doppio confronto. L’impressione è che la squadra di Inzaghi potesse fare molto meglio. Il periodo non è dei migliori, è vero, ma la mancanza di cattiveria sotto porta sta diventando un handicap limitante.

CONFUSIONE GENERALE
Inzaghi attraversa un momento complicato e si nota da alcune scelte che fa. Va in campo con i maggiori titolari possibili seppur a mezzo servizio. Peccato che in panchina ci fosse un Romulo che quando è entrato ha dato molta più brillantezza. Ha capito tardi che con una difesa a 4 la squadra gioca meglio. Prove tattiche in vista delle prossime gare anche perché l’emergenza in difesa resta. In Coppa Italia, martedì contro il Milan, non ci sarà nemmeno lo squalificato Radu. Serviva di più. Resta l’amarezza e la rabbia per una eliminazione che arrivata senza una vera reazione. Col senno di poi l’impresa era molto più che possibile

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Il Messaggero