SILVERSTONE - Valentino Rossi su Yamaha ha vinto la gara della classe MotoGp del gran premio d'Inghilterra. Secondo posto per la Ducati Pramac di Danilo Petrucci, terza la...
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La forte pioggia sul circuito britannico sorprende tutti obbligando i piloti a cambiare la moto, gli organizzatori decidono di posticipare di 25 minuti la partenza della gara. Buona partenza di Jorge Lorenzo che supera Marquez conquistando la prima posizione, bene anche Rossi che recupera due posizioni mettendosi davanti al campione del mondo. Rossi sembra ispirato sulla pista bagnata e punta il compagno della Yamaha superandolo al secondo giro, operazione che poco dopo porta a termine anche Marquez.
Il duo Rossi-Marquez prova la fuga, sono due i secondi di vantaggio su Lorenzo. Grande prova di Danilo Petrucci, l'italiano in sella alla Ducati sale in quarta posizione insidiando la terza posizione di Lorenzo, posizione che viene conquistata al settimo giro. Valentino Rossi sembra imprendibile e a metà gara fa registrare nuovamente il giro più veloce, 2'16«486, in scia resiste solo Marquez a 0»242. Il campione del mondo fa sentire il fiato sul collo a Rossi che però non molla. Dietro il più diretto rivale per la corsa al titolo, Lorenzo, fatica e scivola in sesta posizione.
Svolta a 8 giri dalla fine quando Marquez perde il controllo della moto e finisce fuori pista. Dietro Andrea Dovizioso è ora il più diretto rivale di Rossi, terzo Petrucci che a 7 dalla fine guadagna la seconda posizione. Tenta la rimonta Lorenzo che si porta a ridosso di Dovizioso ma il pilota della Ducati non molla e conquista il terzo gradino del podio. La vittoria di Rossi porta il campione di Tavullia a 236 punti in classifica piloti, un bel passo avanti rispetto al più diretto rivale, il compagno di scuderia alla Yamaha Jorge Lorenzo che si è dovuto accontentare del quarto posto ed ora accusa un ritardo di 12 punti.
Dal parco chiuso , un tris di dichiarazioni tricolore.
Valentino Rossi: «Quando ho visto che Marc era caduto ho rallentato un po’ perché credevo di avere abbastanza margine. Ma queste sono le corse, non puoi mai rilassarti. Speravo che Petrucci non rischiasse troppo perché comunque stava per cogliere il suo primo podio, comunque mi sono adattato bene e sono riuscito a difendermi».
Danilo Petrucci: «Non capivo perché Valentino si avvicinasse così tanto, ma poi la pioggia è aumentata ed è anche rientrato Dovi. Alla fine ho visto che avevo margine ed ho cominciato a sorridere dentro al casco. È un sogno».
Andrea Dovizioso: «È stata dura, la pioggia continuava a cadere più forte e la gomma posteriore è calata molto durante la gara. Danilo è un cagnaccio, frenava tardissimo e devo fargli i complimenti. Questo podio è molto importante per noi, sono contento di arrivare a Misano dopo una prestazione del genere». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero