Short track, Mondiali a Rotterdam: Arianna Fontana separata in casa. Farà solo le gare individuali, ma non la staffetta mista insieme ai compagni

L'atleta azzurra da ormai diversi anni ha rotto i rapporti con la Federazione

Short track, Mondiali a Rotterdam: Arianna Fontana separata in casa. Farà solo le gare individuali, ma non la staffetta mista insieme ai compagni
Arianna Fontana tornerà in una competizione ufficiale due anni dopo l’Olimpiade di Pechino, che l’ha vista diventare la sportiva italiana donna più...

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Arianna Fontana tornerà in una competizione ufficiale due anni dopo l’Olimpiade di Pechino, che l’ha vista diventare la sportiva italiana donna più medagliata ai Giochi invernali, ma lo farà da separata in casa. Ai Mondiali di short track di Rotterdam, al via venerdì, la 33enne valtellinese, che da ormai diversi anni ha rotto i rapporti con la una Federazione, ha deciso in Olanda di assumere un comportamento distaccato nei confronti dello staff italiano e dei compagni. Qualcuno paventava la possibilità di una sua presenza nella staffetta mista, specialità in cui avrebbe gareggiato al fianco di Andrea Cassinelli, uno dei due compagni di nazionale (l'altro è Tommaso Dotti), che lei aveva accusato di averla volontariamente fatta con spinte durante un allenamento presso il centro federale di Courmayeur e che sono stati assolti otto giorni fa dalla Procura della Federghiaccio.

E invece, la «freccia bionda» prenderà parte soltanto alle gare individuali, ossia 500-1000-1500 metri. Per arrivare preparata a queste gare, l’atleta di Berbenno (Sondrio) nelle ultime settimane ha scelto di prepararsi e di rifinire la condizione a Montréal, in Canada. Ha già vissuto da separata in casa, dopo gli scontri verbali con la Fisg presieduta dal presidente Gios, ma restando fuori dalla scena agonistica. Nel gennaio del 2023 aveva paventato di lasciare l’Italia per andare a gareggiare per un'altra Nazione. Ma l’idea di Arianna, che ha vinto la sua prima medaglia olimpica a Torino 2006, rimane quella di chiudere il cerchio a Milano-Cortina. La rassegna iridata di Rotterdam rappresenterà un banco di prova sul presente, ma soprattutto sul futuro sportivo della regina dello short track azzurro. Nei Paesi Bassi, la squadra femminile è composta anche da Chiara Betti, Elisa Confortola, Gloria Ioriatti e Arianna Sighel mentre quella maschile da Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Pietro Sighel, Luca Spechenhauser e Cassinelli.

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Il Messaggero