Serie A, cambia la quarantena: isolato solo il giocatore positivo. Il campionato non si ferma

Cambia la norma sulla quarantena: il campionato non si ferma più. Il Cts ha accettato la proposta Federcalcio, anticipata oggi da Il Messaggero. Sarà isolato...

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Cambia la norma sulla quarantena: il campionato non si ferma più. Il Cts ha accettato la proposta Federcalcio, anticipata oggi da Il Messaggero. Sarà isolato soltanto il positivo. Il resto della squadra viene sottoposta a tampone rapido. Nel caso in cui tutti siano negativi e per consentire al club in questione di giocare verrebbero fatti ulteriori due test, prima e dopo la partita, per essere sicuri al 100% che non ci siano altri contagiati. In poche parole la squadre verrebbe negativizzata all’istante evitando così l’isolamento per due settimane. Verrebbero fatti test rapidi a immunofluorescenza in modo tale da avere un risultato immediato evitando (8 minuti la durata di ognuno), come più volte sottolineato dal Cts di gravare su quelle regioni più difficoltà (anche se il tema è ampiamente superato).


Inoltre si sta cercando un ente terzo a cui affidare i controlli che verrebbero centralizzati. Nessun club agirebbe più privatamente. In questo modo si avrebbe maggiore garanzia dei risultati. Il macchinario, tra le sue funzioni, prevede il referto stampato e la condivisione dei risultati in un database, consentendo agli addetti ai lavori, nel pieno rispetto della privacy, di controllare lo stato di salute dei singoli giocatori, ad esempio, prima di una partita. Così un medico esterno e super partes potrebbe dare il via libera per entrare in campo in sicurezza. Un’idea lanciata già tempo fa dal medico della Lazio, Ivo Pulcini. Inoltre nulla vieterebbe di mandare controlli a sorpresa nei ritiri.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero