Serie A, Napoli: è questione di millimetri, nel dubbio non si cambia

Serie A, Napoli: è questione di millimetri, nel dubbio non si cambia
Nel dubbio vale la decisione presa sul campo dalla terna arbitrale....

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Nel dubbio vale la decisione presa sul campo dalla terna arbitrale. E' la regola alla base di ogni intervento dei Var, che ieri hanno avuto un bel pò da fare. Sono, come sempre, soprattutto le posizioni di fuorigioco, in occasione dei gol, a richiedere l'intervento della video assistenza. A Bergamo, Giacomelli visiona le due azioni del gol convalidato (di Mertens) e di quello annullato (a Hamsik) al Napoli. In entrambe le occasioni lascia inalterate le decisioni prese dall'arbitro Orsato e dal suo assistente Tegoni, che non alza la bandierina sul vantaggio partenopeo, mentre la alza sul possibile raddoppio della squadra di Sarri. Due decisioni davvero al limite che non rientrano nel concetto di chiaro errore. Situazione nella quale, invece, rientra il calcio di rigore prima concesso e poi revocato da Abisso in Lazio-Chievo. La competenza del Var (Manganiello, nel caso specifico) qui è pertinente perchè l'arbitro palermitano aveva invertito, in presa diretta, l'attribuzione del fallo tra Lulic e Stepinski (e il veronese che calpesta il piede del laziale) e, dunque, bisogna intervenire con la review. Il Var conferma anche la rete di Milinkovic, sul quale c'era qualche dubbio di fuorigioco. Due episodi che hanno spinto l'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, a fare pace con la tecnologia . Il mondiale Rocchi si prende le sue responsabilità sul fallo di mano di Trotta, anche se il braccio va verso il pallone respinto dal palo della sua porta. Il toscano, dopo aver rivisto l'azione al video, opta per l'involontarietà, ma qualche dubbio, legato soprattutto al movimento in torsione, resta. A Cagliari, Valeri (che andrà al mondiale come Var) conferma la decisione presa da Guida, sul rigore concesso al Milan. Cigarini tenta di uncinare il pallone dai piedi di Kalinic, ma invece della sfera prende lo stinco dell'attaccante rossonero. Consultazione volante (e convalida) tra Guida e Valeri pure sul raddoppio di Kessie, per una possibile posizione di fuorigioco. Guida espelle due calciatori (Rodriguez e Barella) entrambi per doppio giallo. Anche a Bologna il Var Abbatista convalida, dopo una bella manciata di secondi, la seconda rete del Bologna, realizzata da De Maio, che parte in posizione regolare. Oltre i difensori c'è invece Mbaye, che però non tocca il pallone. In serata, Massa commette un paio di piccoli errori: forse c'è un rigorino per l'Inter (spintarella di Manolas a Icardi) e una fallo su chiara azione da gol di Santon su El Shaarawy che poteva essere da rosso.
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Il Messaggero