Caso Diawara, l’udienza è via web: cambia il presidente, c’è il vice Sandulli

Caso Diawara, l’udienza è via web: cambia il presidente, c’è il vice Sandulli
La Roma ci prova. L’impresa è improba: annullare lo 0-3 a tavolino per l’errore nella compilazione delle liste (assenza di Diawara) nel match contro il Verona....

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La Roma ci prova. L’impresa è improba: annullare lo 0-3 a tavolino per l’errore nella compilazione delle liste (assenza di Diawara) nel match contro il Verona. A presiedere - via web, ore 12 - non sarà Piero Sandulli ma il suo vice Lorenzo Attolico. Un cambio in corsa alla luce della battuta poco felice pronunciata dal presidente della Corte d’Appello sulla vicenda che causò all’epoca la rimostranza del Ceo Fienga («Permetteteci almeno la difesa»). La sentenza è attesa nel pomeriggio. Quella del club giallorosso appare una “mission impossible”. Il fatto che in questa fattispecie non esista una gradazione della pena, diminuisce i margini di successo. Con questo presupposto, la società contesterà proprio l’iniquità della norma, visto che non potendo equiparare l’errore al dolo, questa è la classica sanzione che necessiterebbe invece di una progressione. La Roma sottolineerà inoltre sia il mancato vantaggio (aveva 4 slot liberi da utilizzare) che la compartecipazione della Lega Calcio nell’errore, visto che tra il primo e il secondo alert, il funzionario preposto ha concesso una sorta di via libera. Tuttavia l’unico modo per cancellare lo 0-3 è che la Corte d’Appello interpreti il caso come assolutamente atipico e inedito (s’è fatto un riferimento ad analogie con quanto accaduto al Sassuolo ma sono fattispecie differenti) e si convinca che esistono i presupposti per modificare la norma, sul modello della Cassazione. Non sarebbe la prima volta: accadde ad esempio nella distinzione tra discriminazione razziale e quella regionale-territoriale e nell’applicazione della prova tv con Strootman.

 

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Il Messaggero