Il Napoli trova il Wolfsburg La Fiorentina sfida la Dinamo Kiev

Il Napoli trova il Wolfsburg La Fiorentina sfida la Dinamo Kiev
Sempre temibile è il Wolfsburg, specie in questa stagione, in cui ha assunto i tratti della seconda forza della Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco. Il Napoli di Rafa...

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Sempre temibile è il Wolfsburg, specie in questa stagione, in cui ha assunto i tratti della seconda forza della Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco. Il Napoli di Rafa Benitez lo avrà intuito ieri sera, visto che la bella squadra di Dieter Hecking ha vinto a San Siro contro l’Inter, battendola per la seconda volta in sette giorni giusti. Fedeli al 4-2-3-1, i tedeschi possono vantare un organico di buon valore, nobilitato specialmente dal puro talento di André Schürrle, campione del mondo in carica e planato a gennaio dal Chelsea di José Mourinho. A trascinare la squadra provvedono naturalmente i più bravi: per dirne qualcuno, Bas Dost, l’ex juventino Nicklas Bendtner, Luiz Gustavo e Ivan Perisic. Affidabile anche il portiere svizzero Diego Benaglio. Più che sul piano dei singoli elementi, il Wolfsburg è temibile però sotto l’aspetto della manovra, della rapidità, dell’efficacia. Insomma, non sarà una passeggiatina per il Napoli.




Sul versante legato alla Fiorentina, bisogna dire che la Dinamo Kiev si è qualificata ai quarti di finale dell’Europa League offrendo una prestazione mirabile al cospetto dell’Everton. Perché gli ucraini volevano (e dovevano) colmare uno svantaggio di un gol (1-2) e hanno indovinato la via per segnare la bellezza di cinque reti (5-2). Eliminato così l’ultimo club inglese ancora a zonzo lungo la mappa delle coppe europee. L’impresa della Dinamo l’hanno confezionata Yarmolenko, Teodorczyk, Veloso, Gusev e Antunes, sì proprio l’ex difensore della Roma, in una delle serate dell’Olimpiyskyi di Kiev baciate dalla fortuna. Un 4-2-3-1 ben ordinato da Serhiy Rebrov, una copertura difensiva solida, un attacco capace di estrarre il meglio dalle circostanze. È tutto questo la Dinamo: nulla di più, nulla di meno. Vincenzo Montella potrà saltare l’ostacolo in piena serenità.



Ecco gli accoppiamenti:



Wolfsburg-NAPOLI

Dinamo Kiev-FIORENTINA

Dnipro-Bruges


Siviglia-Zenit San Pietroburgo.



Andata il 16 aprile

Ritorno il 23 aprile



Mercoledì 27 maggio la finalissima a Varsavia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero