Mondiali di scherma, Errigo torna dopo la nascita dei gemelli e si qualifica: «L'ho fatto per amore di questo sport»

La 35enne monzese ha conquistato sei vittorie su sei nelle qualificazioni del fioretto femminile

Mondiali di scherma, Errigo torna dopo la nascita dei gemelli e si qualifica: «L'ho fatto per amore di questo sport»
MILANO - Il ritorno di Arianna Errigo. L'atleta lombarda, al rientro dopo la nascita dei gemelli Mirea e Stefano, è risalita in pedana proprio in occasione dei Mondiali...

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MILANO - Il ritorno di Arianna Errigo. L'atleta lombarda, al rientro dopo la nascita dei gemelli Mirea e Stefano, è risalita in pedana proprio in occasione dei Mondiali di Milano. La 35enne monzese ha conquistato sei vittorie su sei nelle qualificazioni del fioretto femminile, subendo appena quattro stoccate, e ha ottenuto il pass per il tabellone principale di mercoledì 26 luglio, giorno in cui si assegnano le medaglie, raggiungendo le compagne di squadra Martina Batini, Martina Favaretto, Alice Volpi. Eliminato, invece, lo spadista Gabriele Cimini. Rimangono quindi in tre gli spadisti azzurri del CT Dario Chiadò nel tabellone principale che si svolgerà sempre mercoledì: Valerio Cuomo, Davide Di Veroli e Federico Vismara, tutti qualificati per diritto di ranking.

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«Sono felice di essere qui, sono felice che il girone sia andato bene - ha dichiarato la Errigo -. E' un anno che sono fuori. E quindi iniziare così per me era veramente importante. Sono contenta perché comunque io avevo fatto quattro gare di Coppa del Mondo. Nel 2009 un girone al mondiale non l'avevo mai fatto, sono sempre gare che ti puoi svegliare bene come male ed è un attimo, insomma, complicarsi la vita. quindi c'era tanta tensione. Ma sono felice di come è andato comunque già quando ero incinta. Ho provato comunque ad allenarmi a fare rimanere comunque nell'ambiente con Stefano (il ct Cerioni) ci siamo confrontati e tutto. Però c'è da dire che poi tra il dire e il fare, quando effettivamente devi riprendere dopo un parto cesareo gemellare e quando hai due bambini appena nati a casa, non è semplice. L'ho fatto per amore di questo sport, per la voglia di ritornare. E l'ho fatto grazie a mio marito e alla mia famiglia».

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Il Messaggero