Tifosi viola in delirio per Salah e la Fiorentina reduci dalla vittoria di ieri sera contro la Juventus nella semifinale d'andata di Coppa Italia. Oltre 400 sostenitori di...
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Un autentico bagno di folla al passaggio di giocatori, staff tecnico e dirigenti si sono levati cori e applausi in un clima di grande entusiasmo ed euforia.
Tra i più acclamati l'allenatore Montella, Gonzalo Rodriguez, Joaquin, Basanta ma soprattutto Mohamed Salah passato in mezzo alla gente ostentando grandi sorrisi. «Siam venuti fin qua per vedere segnare Salah', lo slogan dedicato all'attaccante egiziano che con i suoi gol sta trascinando sempre più in alto la Fiorentina.
«È davvero una bella accoglienza da parte dei nostri tifosi - ha commentato il direttore sportivo viola Daniele Pradè - Sono queste le cose belle del calcio e dello sport. E per quanto riguarda i nostri obiettivi, come abbiamo sempre detto non ci poniamo limiti».
Primavera araba
Anche l'Egitto dei media e dei social network è in visibilio per il «suo» Salah dopo la doppietta alla Juventus e i sei gol in sette partite dell'amatissima
Serie A italiana. I siti dei quotidiani sottolineano che «Momo» (Mohamed) Salah ha conquistato i titoli dei giornali italiani, che il «Messi egiziano» ha trascinato la Fiorentina alla vittoria fuori casa contro la capoclassifica «nonostante i pronostici».
Gesto Chiaro
Molte testate sottolineano inoltre il gesto di Salah, che dopo la partita ha donato la sua maglia a «un lavoratore dello stadio».
Ennesimo infortunio per Mario Gomez, anche se meno grave rispetto a quelli subiti la scorsa stagione alle ginocchia: durante la partita di ieri contro la Juventus l'attaccante della Fiorentina ha subito una lesione di grado media del legamento astragalo-peroniero anteriore della caviglia sinistra. È quanto diagnosticato dagli accertamenti effettuati oggi. Gomez, che ha già iniziato le terapie, dovrà astenersi dall'attività per almeno due settimane. Salterà quindi di sicuro le gare di campionato con Lazio e Milan e gli ottavi di andata di Europa League contro la Roma.
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Il Messaggero