Rugby, il miglior amico del prossimo azzurro Braley è un porcellino che spopola su Instagram

Rugby, il miglior amico del prossimo azzurro Braley è un porcellino che spopola su Instagram
Si chiama Pumba e, anche se ha soltanto un anno e mezzo, ha già un suo profilo Instagram con qualcosa come 1400 e rotti follower. Ah, Pumba è un maialino ed è...

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Si chiama Pumba e, anche se ha soltanto un anno e mezzo, ha già un suo profilo Instagram con qualcosa come 1400 e rotti follower. Ah, Pumba è un maialino ed è l'animale domestico di Callum Braley, il 24enne mediano di mischia del Gloucester di nonno italiano. Caratteristica, quest'ultima, che ha spinto il ct dell'Italrugby Conor O'Shea a chiamare il giocatore da "invitato" al raduno della Nazionale in vista di Italia-Irlanda di domenica 24 febbraio all'Olimpico, terzo turno di Sei Nazioni.

Fino a questo pomeriggio di Braley non si sapeva molto. Men che meno, ci perdonerà, in queste latitudini conoscevamo Pumba, diventato invece un'autentica celebrità sui siti inglesi. Sulla "sua" pagina Instagram ha avuto un grande successo l'immagine che vedete: lui al matrimonio di Callum e Abbie con tanto di papillon, distratto forse dal banchetto poco distante.
Già, perché l'inconsueto re dei social ha un grande appetito e può arrivare a mangiare fino a 50 mele al giorno. Una minaccia anche per i due dalmata del rugbista, Beau e Brody, che, a quanto pare, oltre alla bella villa di Callum e Abbie a Gloucester devono fare la guardia anche alle loro ciotole.
"Non avevo idea che un maiale potesse affezionarsi così tanto agli esseri umani", dice il giocatore, convinto proprio dalla moglie ad aprire le porte al porcellino. Pumba "è molto intelligente", è addestrato, ha un guinzaglio e fa i suoi bisognini all'esterno. E nel frattempo è diventato una specie di mascotte della squadra del suo amico umano, che segue agli allenamenti. Chissà se farà un salto anche da queste parti.           Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero