Nel giorno in cui la Roma si lancia in una "seconda era" targata Spalletti e dunque in rinnovate ambizioni, la voce fuori dal coro è quella di Zdenek Zeman, che...
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Ambiente e resistenze
«Garcia ha fatto bene il primo anno, quasi bene nel secondo mentre nel terzo la squadra per ora è in difficoltà. Non sono a Roma e non conosco le giuste motivazioni ma di solito noi allenatori veniamo cambiati sperando che la squadra vada meglio anche se non sempre è così. Io non sono riuscito a lavorare secondo i miei principi e mi mancava qualcosa da parte della società, che dichiara di volere vincere, di voler essere fra le migliori al mondo ma i migliori li vende e così non ci arriverà mai».
Totti una certezza
Nonostante tutto, Zdenek Zeman considera e consiglia alla squadra Francesco Totti come punto fermo da cui ricostruirsi "L'età per smettere ce l'ha, poi bisogna vedere se ha ancora la voglia e la possibilità di aiutare la squadra. Per anni si è portato la Roma sulle spalle, è stato sempre l'uomo più importante della squadra. Oggi non lo è più ma è sempre un giocatore con qualità diverse rispetto agli altri". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero