ROMA Dammi i tre punti, non chiedermi niente, recita un vecchio (ma sempre valido) coro dedicato alla Roma. E, a Bergamo, la squadra di Eusebio Di Francesco, con il Capitano Totti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASPETTANDO LUCIO
Si archivia Bergamo con l'immagine della punizione al veleno di Kolarov, l'acquisto più chiacchierato dai tifosi delle settimane passate. Tre punti in serbo, in tutti i sensi, considerato quanto sarà lungo il viaggio intrapreso nel pomeriggio di ieri. Tutti, per tornare alla punizione dal limite di Kolarov, si aspettavano la botta, forte sul secondo palo oppure a girare sopra la barriera: invece, tiretto maligno sotto le gambe dei difensori a far muro saltati in alto e... tre punti. Che consentono a Di Francesco di preparare con serenità l'esordio casalingo di sabato prossimo contro l'Inter del duo Spalletti-Sabatini, che da queste parti vanta una miriade di vedove inconsolabili. Immaginate che settimana si sarebbe prospettata per Eusebio se non fosse arrivata la vittoria di Bergamo. Dammi i tre punti, non chiedermi niente... Qualcuno, scusate, ha domande? Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero