Roma, Totti ai ragazzi della sua scuola calcio: «Il prossimo anno sarò più presente»

Un altro pomeriggio commovente per Francesco Totti ieri al centro sportivo Longarina dove ha sede la “Totti Soccer School” gestita dal fratello Riccardo. L’ex...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un altro pomeriggio commovente per Francesco Totti ieri al centro sportivo Longarina dove ha sede la “Totti Soccer School” gestita dal fratello Riccardo. L’ex capitano romanista ha partecipato alla festa di chiusura della stagione sportiva, con i giovani della scuola calcio a cui ha rivolto una promessa: «Da adesso avrò più tempo da dedicare ai ragazzi della Totti Soccer school, prima era un po’ di meno. Dal prossimo anno sarò più presente cercherò di fare belle iniziative, perché i bambini devono pensare solo a divertirsi e a giocare, poi quello che riserverà il futuro solo Dio lo sa. Quando sei così piccolo hai dei sogni nel cassetto e cerchi di realizzarli il prima possibile, spero che uno o più di loro riesca a fare questo salto di categoria. Me lo auguro con tutto il cuore perché è una delle cose più belle della vita».

 
Parole che lasciano pensare ad un futuro del numero 10 non lontano dalla Capitale. Entro metà giugno Francesco si incontrerà con la dirigenza giallorossa e annuncerà quale sarà il suo destino, se quello da dirigente accanto a Monchi o lontano da Trigoria.

LA COMMOZIONE
Durante la festa il direttore generale della società Carlo Sorbara ha letto una lettera scritta a nome di tutta la scuola: «Le emozioni continuano ma queste sono emozioni ancora più forti», ha detto Francesco davanti al pubblico commosso. Totti è stato anche promotore con il fratello Riccardo del progetto «Diamo un calcio alla disabilità» arrivato al decimo anno. Fabrizio, in rappresentanza di tutti i ragazzi che fanno parte del programma di integrazione, ha consegnato una maglia firmata all’attaccante che poi si è prestato a foto e autografi. L’ultima sorpresa uno striscione: «Sei stato, sei…e sempre sarai un grande! Grazie Francesco» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero