Dopo l'infortunio di Keita (che in mattinata farà rientro dal Mali e sarà poi sottoposto a nuovi accertamenti per confermare la lesione al polpaccio) ci volevano due buone...
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L'altra buona notizia per Garcia arriva dal campo. Sette mesi dopo l'infortunio al ginocchio, Strootman, come era già nell'aria da qualche giorno, è tornato a lavorare con i compagni.
Dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico alla squadra, alla ripresa degli allenamenti a Trigoria (preceduta dal summit tra il preparatore atletico Rongoni e il suo staff volto a fare un punto della situazione per provare ad arginare il problema dei numerosi infortuni di natura muscolare che hanno caratterizzato questo avvio di stagione) l'olandese si è aggregato al gruppo svolgendo la parte atletica e non disdegnando nemmeno il lavoro con il pallone. «Bella sensazione tornare a lavorare con i compagni», le parole del centrocampista sul proprio profilo Twitter. Per rivederlo nella lista dei convocati ci vorrà ancora qualche settimana. I più ottimisti pensano che potrebbe esserci già per la gara del 5 novembre contro il Torino ma visto che dopo l'impegno con i granata ci sarà la sosta del campionato, molto probabile che il rientro dell'ex Psv slitti al 22 novembre (a Bergamo contro l'Atalanta).
IL RITORNO DI LEO
Solo in seguito arriverà il tempo di discutere (anche) con lui dell'adeguamento contrattuale (ora percepisce 1,7 milioni a stagione) per allontanare le sirene del Manchester United. A Trigoria ieri si è affacciato anche Castan. Per il brasiliano semplice lavoro differenziato, diviso tra palestra (soprattutto) e una fugace apparizione in campo, dopo aver ricevuto l'ok medico tanto atteso. Il percorso riabilitativo non sarà brevissimo (2-3 settimane): prima dovrà recuperare massa corporea (ha perso molto peso) e poi riprendere la preparazione atletica. Il peggio, però, sembra alle spalle. Sponsor: si fa il none della cinese Huawei (tecnologia e telefonia). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero