Le pagelle: Fazio dorme, Olsen para anche l'umiliazione

Foto MANCINI
OLSEN 7 Le tre parate su Petagna evitano una figuraccia colossale. La doppietta che incassa la fa diventare solo una semplice figuraccia. Un merito. ...

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OLSEN 7
Le tre parate su Petagna evitano una figuraccia colossale. La doppietta che incassa la fa diventare solo una semplice figuraccia. Un merito.


FLORENZI 4
Nella prima frazione appare frenetiaco e accaldato dal sole della Tevere combina davvero poco; nella ripresa, all’ombra della Monte Mario, forse va anche peggio, non si vede un cross e dietro alle sue spalle fanno festa. Domanda: dopo due partite intense in nazionale e con Santon in buona, era proprio il caso di mandarlo in campo?

FAZIO 4
Due volte ridà il pallone agli avversari. Si fa bruciare da Bonifazi in occasione del raddoppio. Buonanotte.

MARCANO 4
Alla fine balla su tutte le ripartenze, non è mai sicuro fino in fondo.

LU. PELLEGRINI 4
Alza subito il petto e la cresta (che non ha), poi dopo il rigore ingenuo regalato alla Spal viene tramortito da Lazzari, che gli dà lezione di corsa, di gioco, di cross, di tutto. Un passetto indietro, piuttosto brutale, ma forse gli farà bene.

CRISTANTE 4
Disordinato, pasticcione, ne azzecca davvero poche. Fatica a difendere e non ha la forza di attaccare. Praticamente inutile.

NZONZI 5
Recupera molti palloni, e tanti alla fine li sbaglia. Protagonista - nel primo tempo - dell’azione migliore della Roma. Poco, però.

UNDER 5
Scatta e crea qualche pericolo, ma è come un cane che abbaia e basta. Finisce trequartista, ma non è cosa.

LO. PELLEGRINI 6
E’ l’unico che, pur sbagliando in qualche occasione, prova a metterci pepe. Non è andata bene, ma rimpianti ne deve avere pochi. Lui la continuità non sembra averla persa.

EL SHAARAWY 5,5
Deliziose due palle gol per Dzeko, e ha il merito di procurare il novanta per cento dei gialli della Spal. Vive di giocate, senza troppa continuità. Diciamo non malissimo, ma nemmeno bene.

DZEKO 4
Ha due, tre palle clamorose e le sbaglia. Sembra non avere testa né forza nelle gambe. Un corpo estraneo. Il peggior Edin della stagione.

KLUIVERT 4
Dopo le chiacchiere, ci si aspettava il botto. Niente, invece. Un topolino.

CORIC NG
Esordiente ininfluente.

PASTORE NG
Rientrante imbarazzante.

DI FRANCESCO 4
Squadra moscia, senza cambi di ritmo, prevedibile e inspiegabilmente stanca, in più troppo legata ai suoi senatori, che stavolta non ci sono. Un’ involuzione preoccupante, che ci riporta all’alba di questa stagione. Terribile.

PAIRETTO 4

Confuso (manca un rigore su Dzeko) e senza personalità (l’espulsione di Milinkovic è a chiamata di popolo).
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Il Messaggero