Roma, Pellegrini: un 10 con la maglia numero 7

Roma, Pellegrini: un 10 con la maglia numero 7
Lorenzo Pellegrini, una roba da matti. Tre assist, e non succedeva dal due anni abbondanti. E quella volta a mandare in porta i suoi compagni fu El Shaarawy, a Pescara, nel 2017....

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Lorenzo Pellegrini, una roba da matti. Tre assist, e non succedeva dal due anni abbondanti. E quella volta a mandare in porta i suoi compagni fu El Shaarawy, a Pescara, nel 2017. Il giorno dell’arrivo di Monchi, quando Dzeko mandò a quel paese Spalletti, così, tanto per ricordare di che partita stiamo parlando. Pellegrini all’epoca era un giovane emergente, un bel giocatore del Sassuolo, dove al massimo, in una stagione ha messo a segno sei assist. Un record. Stavolta tre, in una partita. Uno da corner, gol di Cristante; uno in contropiede, palla a Mkhitaryan e uno, uguale ma dal lato opposto, a Kluivert. Lo ha detto tante volte, Pellegrini ama il ruolo di trequartista, meno di mediano. La mezz’ala ama di più spostarsi in avanti che non indietro, questo è noto. Un ruolo, questo, ritagliato su di lui da Di Francesco, uscito di scena da Roma con le ossa rotte, ma almeno ha lasciato in dote questo giocatore, fatto e formato, pronto anche per l’offensivo Fonseca. Pronto a scalare il ruolo da leader. O come disse Totti, da capitano. Romano, romanista, in effetti le caratteristiche sono quelle, ma ora c’è Florenzi e la fascia è occupata, e poi il secondo è un certo Dzeko. Pellegrini cresce, si impone, e ora in quel ruolo diventa sempre più determinante. Trequartista, un numero 10 che per ora ha la 7. Un giorno chissà. E in quel caso che ne penserà Totti? 
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Il Messaggero