La Roma fa ancora cilecca all'Olimpico, perde contro la Sampdoria dell'ex biancoceleste Mihajlovic, e adesso rischia di subire il sorpasso dalla Lazio. Che, nelle ultime 5...
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FLOP TOTALE
Il pubblico contesta la Roma, dopo la prima sconfitta casalinga in questo torneo, prendendosela soprattutto con i giocatori. Anche tecnico e società sono però responsabili di quanto sta accadendo da quattro mesi. In campionato, da dicembre a marzo, nemmeno un successo all'Olimpico: 6 pareggi di fila e il ko contro la Sampdoria. Non c'è da stupirsi. Mancano il gioco e la condizione atletica da tempo. E, tatticamente, il gruppo è disorientato e impreparato. Vulnerabile dietro, fiacco a centrocampo e inesistente in attacco.
MERCATO IMBARAZZANTE
La Roma, scivolata a 14 punti dalla Juve capolista, non sa più segnare. Per una questione fisica e anche tecnica. La media gol è inferiore a 1 rete a partita nelle ultime 14 gare di campionato. Sono 2 gol realizzati in 5 partite quelle che hanno consentito alla Lazio di piombare a meno uno. A gennaio il club giallorosso ha ceduto Destro. Ha, però, preso Doumbia e Ibarbo. Due colpi a salve. Il primo ieri, entrato al posto di Iturbe (31 milioni per ora investiti male), in mezz'ora non ha mai calciato in porta. Sarebbe il nuovo centravanti della Roma. L'altro si è visto per pochi minuti il 3 febbraio, nella gara di Coppa Italia contro la Fiorentina, per partecipare all'ultima sconfitta prima di questa contro la Sampdoria. Ancora 2 a 0. E' arrivato a Trigoria infortunato. E si è ovviamente subito fermato. Eto'o e Muriel, scelti da Ferrero per sostituire Gabbiadini, sono stati protagonisti del successo blucerchiato all'Olimpico. Assist dell'1 a 0 per il primo, gol del 2 a 0 per il secondo. Non c'è altro da aggiungere.
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Il Messaggero