Roma, Maria Sensi polemica: «Totti non ci ha invitato alla festa». Rosella minimizza: «C'è un rapporto d'affetto»

Roma, Maria Sensi polemica: «Totti non ci ha invitato alla festa». Rosella minimizza: «C'è un rapporto d'affetto»
Il mancato invito di Francesco Totti alla sua festa per i 40 anni alla famiglia Sensi, ha fatto discutere in casa dell’ex proprietari della Roma. Tutto è nato in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il mancato invito di Francesco Totti alla sua festa per i 40 anni alla famiglia Sensi, ha fatto discutere in casa dell’ex proprietari della Roma. Tutto è nato in mattinatam, da una polemica innescata dalla vedova dell’ex presidente Franco: «Dividerei Totti in due persone. Come calciatore gli darei un Pallone d’Oro tutti gli anni, ma come uomo mi ha deluso, deve assumersi le sue responsabilità e non sentire altri che impongono certe cose. La famiglia Sensi l’ha cresciuto per venti anni. Lui è stato bravissimo a restare a Roma, ma anche mio marito e mia figlia a tenerlo: lo hanno accontentato in tutto per farlo rimanere. Queste cose dovrebbero essere importanti» ha tuonato Maria Sensi all’emittente Radio Radio. 


PARLA ROSELLA
A gettare acqua sul fuoco sulle parole della mamma è stata la figlia Rosella che in serata ha pubblicato un comunicato sulla sua pagina Facebook: «Francesco in questi anni ha, come sempre, rispettato gli impegni presi con la società. Comprendo le parole di amarezza di mia madre che manifestano tutto l’affetto che da sempre ha avuto per lui. Il nostro rapporto si è sempre basato su un affetto imprescindibile che è sempre andato oltre l’aspetto professionale. Ora pensiamo a vincere perché è questo che con Francesco e la mia famiglia abbiamo sempre voluto e per cui abbiamo sempre lottato e per cui ci abbiamo messo tutti noi stessi: la nostra amata Roma. Tvb fratellone». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero