Roma poco Schick al Bentegodi

Roma poco Schick al Bentegodi
Patrik Schick osservato speciale: Di Francesco gli dà la responsabilità del reparto offensivo, lui se la prende senza timori ma non trascina la squadra verso la...

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Patrik Schick osservato speciale: Di Francesco gli dà la responsabilità del reparto offensivo, lui se la prende senza timori ma non trascina la squadra verso la vittoria. L’anno scorso quando era con la Sampdoria è riuscito a segnare al Bentegodi, ma i blucerchiati persero (2-1). Nella sua prima da titolare (in campo 90’) non è riuscito a vincere, si è intravista personalità, carattere e arroganza, ma troppo poco per essere il perno dell’attacco romanista. Patrik ha giocato prima punta per 63’, poi, visto che il risultato non si sbloccava, Di Francesco ha inserito Dzeko al posto di Gerson spostando Schick sulla destra. Il risultato non è cambiato, qualche azione è passata per i piedi del bosniaco, ma la palla non ne ha voluto sapere di entrare. Al 25’ devia di tacco davanti alla porta un tiro di Kolarov dai 30 metri, Sorrentino (migliore in campo) sfrutta i suoi riflessi per respingere (personalità), Gerson non è lucido e sbaglia il gol. Nella prima frazione di gioco prova anche un sombrero in area (arroganza), ma i difensori del Chievo lo fermano, mentre nella ripresa tenta di innescare Strootman con un colpo di tacco, la difesa respinge, ma lui riesce a servire Gonalons (carattere). Prestazione sotto la sufficienza, ma ci sarà tempo per migliorare. 
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Il Messaggero