Roma, Perotti: «Dopo il ko in Champions a Cagliari per vincere»

di Redazione Sport

«Una squadra diventa più forte nelle difficoltà. È questo il momento in cui dobbiamo fare gruppo e andare avanti tutti uniti». Ne è...

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«Una squadra diventa più forte nelle difficoltà. È questo il momento in cui dobbiamo fare gruppo e andare avanti tutti uniti». Ne è convinto Diego Perotti che, come tutti i compagni della Roma, ancora deve digerire la sconfitta col Porto. «Purtroppo non parteciperemo alla Champions, penso che la colpa sia nostra, dei giocatori. E ora dobbiamo fare un buon campionato per qualificarci direttamente e non dover giocare partite del genere. Dobbiamo approfittare da quella sconfitta per imparare a non commettere gli stessi errori - spiega l'attaccante argentino sul sito del club giallorosso -. Bisogna ripartire con una vittoria, dobbiamo giocare contro il Cagliare per vincere. Non possiamo perdere punti, sappiamo che non è facile giocare fuori. Però dopo aver perso contro il Porto dobbiamo vincere per forza». «Adesso dobbiamo puntare sul campionato, sulla Coppa Italia e sull'Europa League - aggiunge Perotti -. È buono per tutti perché ci saranno tante partite in un anno e per un calciatore è un dettaglio importantissimo questo: giocare ogni sabato o domenica e giovedì è fondamentale». E dopo aver battuto nettamente l'Udinese alla prima di campionato adesso la squadra giallorossa cerca conferme al Sant'Elia. «Dobbiamo continuare così pensando che contro il Cagliari non sarà facile però dopo il 4-0 possiamo sognare. Non dobbiamo pensare più al Porto, ma imparare dagli errori e adesso vincere ogni partita che abbiamo davanti» sostiene Perotti, il cui punto di vista è condiviso dal connazionale Federico Fazio, compagno già ai tempi del Siviglia. «ll campionato è appena iniziato e dobbiamo dare tutto. Partita dopo partita affrontando ogni avversario come se fosse una finale - le parole del difensore dal Match Program giallorosso -. Dobbiamo lottare e competere su tutti i fronti, nessun impegno va sottovalutato, la stagione è solo all'inizio e c'è tutto il margine per arrivare in fondo. L'ambizione deve far crescere in noi il desiderio di vincere».

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Il Messaggero