Roma, Nainggolan: «Perdere con l'Atletico non è un dramma, siamo sempre stati concentrati»

di Gianluca Lengua

L’unica macchia dell’ultimo mese giocato dalla Roma è la partita a Madrid contro l’Atletico in cui i giallorossi avevano l’opportunità di...

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L’unica macchia dell’ultimo mese giocato dalla Roma è la partita a Madrid contro l’Atletico in cui i giallorossi avevano l’opportunità di chiudere il discorso qualificazione agli ottavi con una giornata di anticipo: «Si è parlato troppo di quella partita, ma siamo sempre stati concentrati. Perdere lì non è un dramma e gli faccio i complimenti, siamo ancora in un buon momento, nella ripresa abbiamo fatto un’ottima partita. Si può vincere e perdere, abbiamo perso ma siamo sempre in pieno obiettivo e passare il girone sarebbe un grande orgoglio per noi. Prima dell’inizio della fase a gironi nessuno avrebbe scommesso che ci saremmo potuti qualificare», ha detto Radja Nainggolan in un’intervista a Sky Sport. Domenica la Roma affronterà il Genoa a Marassi: «Andiamo lì e ce la giochiamo come in tutte le altre partite. Il gol al derby? Si esalta tutto di più. È sempre una partita importante, che sia contro la Lazio o il Genoa. Le partite bisogna vincerle tutte, quindi la mentalità è la stessa. Ovviamente fa piacere segnare al derby, ma bisogna dimenticarlo perché arrivano altre partite importanti». Le concorrenti Juventus, Napoli e Inter, però, sono ancora sopra in classifica: «Ci saranno tante partite difficili da affrontare sia per noi che per loro, poi ci sono gli scontri diretti». Chiusura sull’eliminazione dell’Italia dal Mondiale: «È strano vedere un Mondiale senza gli Azzurri. Per me l’Italia è come una seconda casa, l’avrei comunque un po’ tifata visto che ci sono i miei compagni ed è una squadra che ha grandi giocatori. Spero di andarci io col Belgio».

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Il Messaggero