La Roma raggiunge la Fiorentina: le giallorosse per la quarta volta di fila sono in finale di Coppa Italia. La pratica Milan viene chiusa nel primo tempo, anche se già dopo il due a zero dell’andata non c’erano dubbi. Al Tre Fontane davanti ai mille che hanno sfidato un tempo inclemente (erano stati 1.900 i biglietti venduti) finisce 5-2. Segnano Haavi e Di Guglielmo nel primo tempo e Giugliano nella ripresa. Il Milan alla fine rende meno amaro il passivo con Ijeh e l’autorete di Korpela prima dei gol di Viens e Feirsinger. La data della finale ancora non si conosce, ma dovrebbe essere nell’ultimo weekend di maggio. 

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Senza storia 

Partita senza storia. Perché la Roma (nonostante un po’ di turnover) è partita con il piede sull’acceleratore e ci ha messo poco a sbloccare. Esattamente 8 minuti sono bastati a Haavi per trovare il sinistro a giro sotto l’incrocio. Poi due traverse centrate da Pilgrim e Greggi e infine, nella prima parte, il settimo gol in stagione di Di Guglielmo su assist di Giacinti. 

Dybala mask

A inizio ripresa il Milan ci ha provato: doppia conclusione rossonera e doppia parata di Korpela. Mancava la Dybala Mask (dopo lo scambio di maglie con Paulo) ed è arrivata puntuale: controllo magnifico di Manuela Giugliano e tocco morbido sul secondo dove Babb non può arrivare. Nel finale la Roma si addormenta, Ijeh prima e un’autorete di Korpela sugli sviluppi di un calcio d’angolo, riaprono il match (ma non la qualificazione) prima del tocco sottoporta di Viens e della rete di Feirsinger. .