Roma-Leicester, Cristante: «Vogliamo portare a casa la Conference»

Roma-Leicester, Cristante: «Vogliamo portare a casa la Conference»
Bryan Cristante domani contro il Leicester reggerà il centrocampo della Roma vista l’assenza di Mkhitaryan: «Siamo carichi, siamo l’ultima squadra...

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Bryan Cristante domani contro il Leicester reggerà il centrocampo della Roma vista l’assenza di Mkhitaryan: «Siamo carichi, siamo l’ultima squadra italiana ad essere nelle competizioni. Vogliamo andare avanti e vincere questa coppa. Vogliamo vincere e portare a casa la partita». Ecco la conferenza stampa integrale. 

 

Bisognerà tenere ritorno ed intensità elevati?

«In una partita così importante si riuscirà ad andare oltre la stanchezza. Quella arriverà il giorno dopo».

Le parole di Mourinho in conferenze stampa

 

Sentite questa responsabilità nei confronti del calcio italiano?

«Siamo carichi, siamo l’ultima squadra italiana ad essere nelle competizioni. Vogliamo andare avanti e vincere questa coppa. Vogliamo vincere e portare a casa la partita». 

 

Cosa ha portato Mourinho in questo anno?

«Ero stupito e come tutti il giorno del suo annuncio, non sapevo nulla. Un allenatore come lui è un onore averlo, ha portato la mentalità, ha vinto ovunque sia stato. Ha portato questa mentalità di vittoria e dovremo far valere queste caratteristiche».

 

Qual è la sua posizione sul futuro?

«Io guardo solo la partita di domani. C’è un finale di campionato difficile, fino a fine stagione la testa è qui poi ci sarà tempo per vedere tutto». 

 

Cosa può significare giocare con 70 mila persone?

«Giocare a Roma con lo stadio pieno e col calore del tifo romano ti dà una marcia in più. Lo vogliamo fare per i tifosi, lo stadio può solo che caricarci a vincere». 

 

C’è un motivo per il momento di appannamento durante la stagione?

«La stagione è lunga, abbiamo fatto 50 partite e farle tutte a livelli altissimi è difficile. Può accadere che in qualche partita ci sia un calo per varie motivazioni». 

 

Quanto l’ha aiutata il periodo con Fonseca in cui ha giocato in difesa?

«Giocando in diverse posizioni del campo si riesce ad avere una maggiore conoscenza di tutti i ruoli». 

 

Terza semifinale europea di quattro stagioni, quanto è differente questa volta?

«Quest’anno rispetto all’anno scorso si arriva con una testa diversa. Sappiamo che sia alla nostra portata, basta vincere con la differenza di un gol. Siamo concentrati e carichi. Vogliamo farcela». 

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Il Messaggero