«Vincendo con l’Inter tutto può mettersi a posto». Aleksandar Kolarov guarda avanti senza farsi abbattere dal periodo negativo che sta attraversando la...
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Sarà sul piano mentale, però, che Di Francesco dovrà fare il lavoro più duro: «In questo aspetto manchiamo ogni tanto, ma andremo a giocarla a viso aperto. Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime quattro, anche perché le squadre davanti sono forti. Vogliamo arrivare in Champions e giocare al meglio. Tra le prime quattro ci arriveremo sicuro. Ci sta nel calcio di avere una piccola crisi mentalmente, ma dobbiamo essere più forti. Non puoi pareggiare con il Sassuolo in casa, loro sono inferiori a noi anche se giochi in otto o nove».
Arrivato questa estate a Roma dopo alcune critiche dei tifosi per il suo trascorso alla Lazio, ha convinto tutti grazie alla grinta e il carisma che mette in campo in ogni partita: «Sapevo quello che potevo fare, non avevo dubbi sulle mie qualità. La squadra e il tecnico mi hanno aiutato, ma avevo il vantaggio di conoscere il calcio italiano e di parlare la lingua per inserirmi. Sarei contento se avessimo altri 4/5 punti in più». Oggi Kolarov è un punto di riferimento per la squadra: «Con Nainggolan ho parlato, sa di aver sbagliato e credo che non lo farà più. Per lui non è una cosa buona, poi veniamo noi e la società. Domenica con due gol si mette tutto a posto. Dzeko? Lo preferisco a Icardi ma di mercato non so nulla». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero