Roma, Spalletti: «Volevamo dimostrare di che pasta siam fatti»

Roma, Spalletti: «Volevamo dimostrare di che pasta siam fatti»
«Durante tutta la settimana ci siamo focalizzati sul secondo posto, sul campo, al di là di tutte le voci, che si portano dietro complicazioni. Abbiamo giocato da...

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«Durante tutta la settimana ci siamo focalizzati sul secondo posto, sul campo, al di là di tutte le voci, che si portano dietro complicazioni. Abbiamo giocato da squadra tignosa, che ha saputo soffrire, ma con la testa sempre lucida: noi volevamo vincere questa partita, altre cose non ci interessavano. Questa vittoria è il premio al valore di questi ragazzi, che sono persone prima che giocatori: fa capire di che pasta sono fatti». Lo ha detto il tecnico della Roma Luciano Spalletti, a Premium Sport, dopo la vittoria dei giallorossi sulla Juventus nel posticipo della 36/a giornata di Serie A. «Perotti - ha detto ancora Spalletti - è un giocatore che ha bisogno di prendere la palla sui piedi per attaccare lo spazio e, se gli cambi posizione, non lo metti a suo agio. Non era molto contento, infatti, alla sostituzione, ma si è dato da fare: può far meglio, ma si è sacrificato tantissimo per la squadra. Il mio futuro sono le prossime due partite, che sono assolutamente da vincere. Non bisogna pensare ad altro, vorrebbe dire alzare un pò di polvere e farci vedere meno chiaro. L'Inter? Anche questa è polvere, quella di cui ho appena parlato: dobbiamo concentrarci su Chievo e Genoa».
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Il Messaggero