Gervinho ambasciatore di solidarietà: «Il calcio mi fa felice, come giocare con Totti»

Gervinho ambasciatore di solidarietà: «Il calcio mi fa felice, come giocare con Totti»
Rappresentante del calcio africano in Italia e, da questa sera, ambasciatore del Progetto AmicoDoc per la tutela della salute di donne e bambini in Costa d'Avorio. Gervinho è...

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Rappresentante del calcio africano in Italia e, da questa sera, ambasciatore del Progetto AmicoDoc per la tutela della salute di donne e bambini in Costa d'Avorio. Gervinho è l'ospite d'onore della serata solidale organizzata all'Auditorium del Gonfalone dall'associazione che si propone come obiettivo la cooperazione, lo sviluppo sanitario e la solidarietà sociale sia in Italia che all'estero.




L'attaccante della Roma riceverà l'investitura ufficiale con la consegna di un'opera diploma, creata dall'artista Gerry Turano. Tra gli altri ospiti della serata Flavio Insinna, Giucas Casella, Laura Chiatti e Claudia Gerini.



«Il calcio ha salvato la mia vita e sono un uomo felice. Rappresento una fondazione che aiuta non sono i bambini ma tutti gli uomini in difficoltà. Roma è una bella città, c'è sempre il sole. Dovunque fossi andato finora faceva sempre freddo. Sono molto felice di difendere i colori della Roma. Totti è un'icona. Ho giocato con grandi giocatori ma lui è speciale. Quando c'è mi piace vederlo giocare, quando non c'è mi manca. Carbonara o amatriciana? Quando stavo in albergo mangiano sempre carbonara». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero