OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un buon allenamento in vista del Bayern Monaco. Niente di più. La Roma batte il Napoli (6-0) e conquista la decima vittoria in stagione, la settima in campionato e rimane a punteggio pieno. Le giallorosse in Serie A fanno un altro sport e adesso la curiosità è quella di vedere come in Europa (finalmente) la formazione di Spugna affronterà la questione. L’impatto contro le tedesche sarà importante (mercoledì in Germania alle 18,45) ma c’è una cosa da dire: le sensazioni sono positive.
Zero patemi
Tornando alla partita giocata a porte chiuse al Tre Fontane (lavori in via di definizione per l’impegno in Champions contro l’Ajax del 23 novembre) c’è poco da raccontare. Nonostante il Napoli abbia impattato comunque bene al match, il divario tecnico e fisico in campo è stato sin da subito evidente. La banda di Spugna ha aperto la partita con Valdezate (primo gol per lei in giallorosso, numero 400 della storia della Roma), ha raddoppiato con Di Guglielmo e poi è andata al riposo sul 4-0 grazie ai gol di Viens e di Giugliano, che come consuetudine ha esultato con la Dybala Mask.
Il “problema” è che la sta facendo più lei che l’argentino di Mourinho. Nella ripresa ancora Di Guglielmo (seconda doppietta in stagione dopo quella contro il Vorskla) e finale fissato da Kramzar (grande assist anche per la rete di Viens) che ha cercato di trovare la gioia personale anche in campionato dopo la tripletta in Coppa Italia: obiettivo centrato col mancino sotto l’incrocio. Tutto davvero troppo semplice.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero